"Ora deve lasciare tutto questo alle spalle e riaffermare e rispettare gli obblighi degli Usa sui diritti umani, sia all’interno del paese che all’estero”.
“Nella corsa alla Casa Bianca, gli Usa hanno ascoltato una preoccupante e a volte velenosa retorica da parte del presidente Trump e di altri: una retorica che non può e non deve diventare politica di governo. Le parole xenofobe, sessiste e di odio di Trump non devono trovare posto nel governo” – ha aggiunto Margaret Huang, direttrice generale di Amnesty International Usa.
“Il presidente Trump deve impegnarsi pubblicamente a rispettare i diritti umani di tutti, senza alcuna discriminazione. Dai campi d’internamento all’uso della tortura, abbiamo visto i risultati disastrosi ottenuti da coloro che abbiamo eletto quando hanno tradito gli impegni degli Usa sui diritti umani. Tutti coloro che sono stati eletti oggi, dall’esecutivo ai consigli comunali, devono tenere in mente quella lezione” – ha concluso Huang.