Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 12.48

ANAC, stai serena! Cantone dimezzato

Ed ecco arrivare, puntuale come un Freccianera, il decreto del Governo che toglie potere all'Autorità Anticorruzione di Raffaele Cantone.

| Scritto da Redazione
ANAC, stai serena! Cantone dimezzato

Il metodo è quello di sempre: un atto vergognoso viene "nascosto" all'interno di un altro più ampio provvedimento. E non si riesce neppure a sapere chi lo ha scritto. Quanto alle buone ragioni di chi l'ha scritto possiamo solo immaginarle, visto che nessun dibattito pubblico si è svolto in questi mesi sul ruolo dell'ANAC, su sue (si suppone) colpe tali da rendere necessario tarparle le ali.

Questo succede nell'Italia che poi racconta di volersi redimere agli occhi del mondo dalla fama di essere un luogo in cui le regole valgono molto meno di una partita di calcetto. D'altra parte che le norme siano qualcosa che chi comanda può anche mettere da parte e trascurare l'abbiamo sentito affermare con orgoglio pochi giorni fa in consiglio comunale a Cremona: forse che gli ambienti politici vicini alle forze oggi al governo sapevano già che era allo studio questa gentil randellata sulla schiena di Raffaele Cantone? A pensarlo si fa peccato e si passa per i "soliti complottisti". D'altra parte la comunicazione ANAC sulla vendita di LGH ad A2A che sbugiarda la frottola della "partnership" lascia pochissimo spazio a possibili repliche: dunque era facile prevedere che la battaglia si sarebbe spostata su altri campi. E chissà cos'altro vedremo nelle prossime settimane.

Ma siccome noi popolo dell'acqua non siamo complottisti e badiamo alla realtà degli atti, andiamo a vedere quali fascicoli ha in mano oggi l'ANAC. E scopriamo che oltre al sanguinoso fascicolo LGH-A2A ce ne sono molti altri da far rizzare i capelli in testa a un calvo: il fascicolo sull'inchiesta Consip, l'azione anticorruzione sul ricchissimo tavolo della ricostruzione del terremoto, l'inchiesta sui fondi EXPO, la pratica relativa a una maxi-lottizzazione abusiva a Vicenza, quella riguardante i lavori del Terzo Valico alta velocità a Genova... Ci fermiamo per brevità: queste sono solo alcune delle questioni più rilevanti di cui ANAC si sta occupando negli ultimi mesi. Ed ecco allora che questo decreto appare in tutto il suo vero sapore: uno schietto e trasparente atto di intimidazione nei confronti dell'autorità anticorruzione. L'attività di ANAC va fermata perché sta mettendo a rischio troppi interessi, spesso trasversali sia politicamente che geograficamente. Non è certo solo per impedire ad ANAC di mettere in forse la vendita di LGH ad A2A che questo decreto è stato varato: ma certo sta simpatico a tanta tanta gente. Poco importa se il decreto poi verrà cassato, ritirato, ripudiato da sdegnatissimi parlamentari: il messaggio intanto è arrivato chiaro chiaro ai funzionari

per il  Comitato Acqua Pubblica del Territorio Cremonese

Giampiero Carotti

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