Il 44enne operaio lodigiano Marco Rezzani morto sul lavoro. Pare che si stato trascinato nel rullo verniciatore che gli ha poi strappato il braccio, dalla fibbia e dalla tracolla della radio di servizio che teneva al collo .La macchina non si è bloccata.
L’azienda esprime solidarietà alla famiglia alla famiglia dell'operaio e massima collaborazione con gli inquirenti.
Nel corso degli accertamenti il pm Saponara che ha la titolarità del caso ha urtato una lastra di metallo e si è infortunato.
L’iniziativa dei sindacati, di oggi giovedì 5 giugno, oltre che per protesta è per sollecitare più attenzione ai temi della sicurezza.
Molte le prese di posizione di normali cittadini cremonesi sui social network che oltre ad esprimere preoccupazione chiedono maggiori misure di sicurezza in azienda.