Mercoledì, 01 maggio 2024 - ore 13.56

ASST CR 140 RUNNERS CORRONO LA MARATONINA PER SOSTENERE DONAZIONE ORGANI

Novità di quest'anno: lo stand degli studenti dei corsi di studio delle professioni sanitarie per offrire assistenza ai maratoneti al termine della gar

| Scritto da Redazione
ASST CR 140 RUNNERS CORRONO LA MARATONINA PER SOSTENERE  DONAZIONE ORGANI

ASST CREMONA, ATS VAL PADANA E AIDO

“CORRI A DIRE SÌ”, QUEST’ANNO L’ONDA VERDE RADDOPPIA.

140 RUNNERS CORRONO LA MARATONINA PER SOSTENERE LA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI.

Novità di quest'anno: lo stand degli studenti dei corsi di studio delle professioni sanitarie per offrire assistenza ai maratoneti al termine della gara.

 Sono 140 le persone che hanno partecipato alla XXII Half Marathon di Cremona indossando la maglietta verde con la scritta “Corri a dire sì”. Il doppio dell’anno scorso. Tra i runners, 25 persone trapiantate o in attesa di trapianto hanno percorso le vie della città accompagnati da operatori sanitari e volontari. Un gesto simbolico, per ribadire l’importanza del dono e degli stili di vita sani.

 L’iniziativa è promossa dal Coordinamento Donazione e Prelievo Organi e Tessuti dell’ASST di Cremona con la collaborazione della Half Marathon Cremona e con il patrocinio del Comune di Cremona.

È realizzata grazie al contributo di ATS Val PadanaCremona Soccorso, AIDO Cremona e i Lions Club Cremonesi (Torrazzo, Host, Stradivari, Duomo e Campus Club Universitas Nova).

 LO STAND DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA 

Per la prima volta, la Maratonina ha visto la partecipazione dei Corsi di Studio in Infermieristica, Fisioterapia e Assistenza Sanitaria dell'Università degli Studi di Brescia con sede a CremonaTutor e studenti hanno offerto assistenza ai maratoneti al termine della gara attraverso la rilevazione dei parametri vitali, pratiche massoterapiche e valutazioni riabilitative.

 «VIVERE BENE DOPO UN TRAPIANTO È POSSIBILE»

Come afferma Alberto Bonvecchio (Responsabile del Coordinamento Donazione e Prelievo Organi e Tessuti dell'Asst di Cremona), «Questa manifestazione porta con sé un valore aggiunto, perché oltre ad inserirsi in un’iniziativa nazionale coinvolge sportivi e appassionati di ogni età, tra cui la nostra squadra composta da volontari, operatori sanitari e persone che hanno ricevuto o riceveranno un trapianto d’organo. Ancora una volta, lo sport unisce e aiuta a riflettere: correre insieme significa dimostrare che tornare a vivere bene dopo un trapianto è possibile, ma che la solidarietà verso chi affronta questo percorso è importante».

SPORT E SALUTE: È GIÀ PREVENZIONE

Grande soddisfazione anche da parte di Francesco Pietrogrande, presidente della sezione provinciale di Aido: «Negli ultimi tre anni l’aumento di adesioni a questa iniziativa è stato significativo. Il messaggio è chiaro: grazie alla donazione di organi, si può tornare ad una vita normale e anche a fare competizioni sportive. Tra le nostre missioni, c’è anche la promozione di stili di vita sani, dall’alimentazione all’attività fisica; rimanere in salute è il primo modo di fare prevenzione»

BASTA UN SÌ PER SALVARE MOLTE VITE

Chi desidera dare il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti può rivolgersi all’AIDO (via Porti 28 – Cremona) o iscriversi anche tramite l’app “DigitalAido”. In alternativa può comunicarlo al momento del rinnovo della carta d’identità, direttamente all’Ufficio Anagrafe del proprio Comune. Non esiste un limite di età: dire sì è sempre possibile, così come cambiare idea.

 

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