Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 06.50

ASST Cremona A cura di UO Nefrologia e Dialisi GIORNATA MONDIALE DEL RENE: malattie renali e obesità

Giovedì 9 marzo 2017 CONSULENZE AI CITTADINI DALLE 9 ALLE 15 Open day all'Ospedale di Cremona

| Scritto da Redazione
ASST Cremona A cura di UO Nefrologia e Dialisi GIORNATA MONDIALE DEL RENE:  malattie renali e obesità

Le malattie renali hanno spesso un decorso insidioso perché asintomatiche fino ad una fase avanzata d’insufficienza renale. Tra i sintomi precoci vi sono le alterazioni dell’esame urine (albuminuria e microematuria) e l’ipertensione arteriosa.

Rappresentano dei maggiori problemi di salute nel mondo occidentale. La loro prevalenza è in continuo aumento. In Italia, una persona su 10 soffre di disturbi ai reni.

L'obesità è un potente fattore di rischio per lo sviluppo di malattia renale. Aumenta il rischio di sviluppare condizioni che predispongono alla malattia renale cronica come il diabete e l'ipertensione. Ha anche un ruolo diretto nello sviluppo di malattia renale cronica: nelle persone obese infatti i reni deve lavorare più duramente, filtrare una maggiore quantità di sangue del normale per venire incontro alle aumentate esigenze metaboliche del paziente con aumento del peso corporeo. Nel 2014 600 milioni di adulti al mondo risultavano obesi.

Una nutrizione appropriata e un corretto stile di vita può aiutare a prevenire le complicanze dell'obesità inclusa la malattia renale cronica.

Quest'anno la giornata mondiale del rene pone l'accento su una corretta alimentazione e un corretto stile di vita come misura importante nella prevenzione della malattia renale cronica.

Giovedì 9 marzo dalle 9 alle 15 presso la UO di Nefrologia dell’Ospedale di Cremona, lo staff di medici e infermieri del reparto diretto da Fabio Malberti, sarà a disposizione dei cittadini per oltre che per i tradizionali colloqui informativi, somministrazione di questionari per la valutazione dei fattori di rischio, misurazione della pressione arteriosa ed un esame chimico-fisico su campione urine anche per la rilevazione dei parametri antropometrici nutrizionali (circonferenza addominale e altezza con calcolo del BMI) e per la rilevazione delle abitudini alimentari e lo stile di vita.

Per informazioni: URP Ospedale di Cremona - Tel: 0372 405550 - urp@asst-cremona.it

MALATTIE RENALI

A domanda risponde Fabio Malberti direttore UO Nefrologia e Dialisi Ospedale di Cremona

Quando una malattia renale può definirsi cronica? Si definisce malattia renale cronica la presenza di anomalie urinarie (quali la perdita con le urine di proteine e/o sangue) e/o la riduzione della funzione renale (filtrato glomerulare al di sotto di 90 ml/min per un periodo di tempo superiore a 3 mesi). La funzione renale viene misurata con il dosaggio della creatinina nel sangue. Dalla creatininemia si ricava con particolari formule matematiche il filtrato glomerulare. I laboratori analisi dell’Asst di Cremona nei loro referti forniscono automaticamente il dato di funzione renale (filtrato glomerulare) quando viene effettuata la determinazione della creatininemia. Le malattie renali croniche, se non trattate, sono progressive ed evolvono verso lo stadio finale.

Qual è l’Incidenza della patologia renale cronica? La prevalenza della malattia renale cronica nella popolazione generale è circa il 10%, e varia in funzione dell’età. In un recente studio effettuato in Veneto il 9% della popolazione aveva una malattia renale cronica, ma nella fascia di età compresa tra 70 e 80 anni la prevalenza era del 17% e addirittura del 37% nei soggetti con più di 80 anni. La prevalenza d’insufficienza renale cronica in trattamento dialitico è di circa 750 pazienti per milione di popolazione: in Lombardia i pazienti in dialisi cronica sono 7.100, nella provincia di Cremona 250.

Quali le patologie correlate e perché è importante la diagnosi precoce? La malattia renale cronica è un fattore di rischio per sviluppo di malattie cardiovascolari (infarto miocardico, angina, scompenso cardiaco, ictus). Il rischio per ciascuna di queste malattie aumenta passando dagli stadi iniziali a quelli più avanzati di malattia renale. La diagnosi precoce di malattia renale è utile sia per prevenire la progressione dell’insufficienza renale alla dialisi sia per prevenire le complicanze cardio-vascolari. Le cause più frequenti d’insufficienza renale sono il diabete e l’ipertensione arteriosa. Per prevenire lo sviluppo e la progressione dell’insufficienza renale nei pazienti diabetici e ipertesi, si raccomanda un ottimale controllo della pressione arteriosa e delle glicemia, e il regolare monitoraggio dell’esame urine e della funzione renale. Le altre malattie che più frequentemente portano all’insufficienza renale sono le glomerulonefriti ed la malattia policistica, che è malattia ereditaria che colpisce reni e fegato. 

2865 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online