Giovedì, 25 aprile 2024 - ore 07.51

ASST Cremona Diagnostica e Interventistica Allergia al mezzo di contrasto, nuove linee guida ‘rivoluzionarie’

Il documento è stato coordinato da Laura Romanini, Direttore della Radiologia di Cremona. La presentazione del documento nazionale durante il convegno di sabato19 maggio - Aula Magna dell’Ospedale cittadino.

| Scritto da Redazione
ASST Cremona Diagnostica e Interventistica Allergia al mezzo di contrasto, nuove linee guida ‘rivoluzionarie’

ASST Cremona Diagnostica e Interventistica Allergia al mezzo di contrasto, nuove linee guida ‘rivoluzionarie’

Il documento è stato coordinato da Laura Romanini, Direttore della Radiologia di Cremona. La presentazione del documento nazionale durante il convegno di sabato19 maggio - Aula Magna dell’Ospedale cittadino.

La Società Italiana di Radiologia diagnostica e Radiologia interventistica (SIRM) e la Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia clinica (SIAAIC), per prime in Europa, hanno redatto un documento ufficiale condiviso per la gestione del paziente a rischio di reazione avversa al mezzo di contrasto. Questo grazie ad un gruppo di lavoro multispecialistico composto da otto radiologi - coordinati da Laura Romanini (Direttore della Unità Operativa di Radiologia - Ospedale di Cremona e Presidente della Sezione di studio” Mezzi di contrasto” della SIRM) e da 14 allergologi coordinati da Maria Teresa Costantino (Direttore del Centro di Allergologia e Immunologia Clinica - ASST Mantova e Responsabile Allergologia Interaziendale ATS Val Padana).

“Dopo due anni di intenso confronto fra i componenti del gruppo di lavoro e un’accurata valutazione dei dati della Letteratura scientifica internazionale - spiega Romanini - è stato redatto un documento che fa finalmente chiarezza sulle categorie di pazienti che devono essere considerate a rischio. Le raccomandazioni contenute nel documento hanno valenza nazionale e sono destinate al personale medico e agli operatori sanitari che eseguono esami radiologici con mezzo di contrasto”.

“La novità - precisa Romanini - è che si chiariscono quali sono i soggetti veramente a rischio di sviluppare una reazione allergica o simil-allergica al mezzo di contrasto. Inoltre si sottolinea che solo i pazienti che hanno già avuto una reazione avversa al mezzo di contrasto sono veramente a rischio.  Il messaggio rivoluzionario è quindi che possono accedere agli esami contrasto grafici - senza limitazioni e senza premedicazione (antistaminici e cortisonici somministrati prima dell’esame) - tutti quei pazienti che sanno di avere allergie o intolleranze a farmaci, alimenti o punture d’insetto. Tradotto in pratica significa che queste allergie non predispongono alla reazione avversa al mezzo di contrasto e che per i pazienti a rischio è necessaria la consulenza dello specialista  allergologo. Le strutture dell’ASST di Cremona - conclude Romanini - seguiranno le nuove linee guida a garanzia di una maggior sicurezza dei pazienti”.

Il documento verrà presentato durante il convegno dal titolo “Allergia al mezzo di contrasto e deposizione di Gadolinio: nuove linee guida”, che si svolgerà sabato 19 maggio nell’Aula Magna dell’Ospedale di Cremona.

In allegato: foto Laura Romanini (Direttore UO Radiologia)

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UOS Comunicazione | ASST di Cremona

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