Ballottaggio Cremona Risposta a Maria Vittoria Ceraso di Enrico Manfredini, Fare Nuova la Città
È facile immaginare quanto possa bruciare a Maria Vittoria Ceraso l’appello formulato da 50 esponenti del mondo cattolico cremonese a favore di Gianluca Galimberti!
E via, di nuovo nel tentativo di delegittimare Fare Nuova la Città accusandola di appiattimento sulle linee del Pd: forse non conosce (o non era abituata nel precedente mandato amministrativo) la prassi di una coalizione che si confronta, dibatte e decide la linea politica tra le sue diverse anime, maggioranza politica, giunta e consiglieri e poi ne dà concretezza attraverso i provvedimenti amministrativi.
Trovo semplicemente imbarazzante e fuori luogo la discussione se Tizio sia o meno più cattolico di Caio e soprattutto se un gruppo possa definirsi o meno cattolico o avere una patente di autentico cattolico. Non mi dilungo oltre in questa sterile polemica…
Circa i “valori non negoziabili” mi chiedo se ne conosca alcuni sui quali sia possibile “mercanteggiare”? Noi di Fare Nuova la Città riteniamo di no e ricordiamo che non è certo materia di un’amministrazione comunale legiferare su temi etici.
Certamente consideriamo di primaria importanza valori che si misurano quotidianamente con la vita di una città: l’accoglienza della diversità, della fragilità, della disabilità, dello straniero ecc. hanno bisogno di risposte concrete nell’agire amministrativo perché in base alle scelte operate si ottiene una comunità coesa e solidale o divisa e conflittuale.
Forse di certi valori o punti di riferimento tanto sbandierati oggi si è bravi a parole ma si sono scordati nell’agire amministrativo: dobbiamo ricordare quanto operato dalla giunta Perri, di cui faceva parte, circa le tariffe delle scuole materne e gli asili nido? Eppure la parola famiglia ricorre spesso nei programmi del centro destra… A volte bisognerebbe farsi un esame di coscienza.
Le scelte concrete dell’amministrazione Galimberti in tema di scuola, lavoro, anziani, disabilità e povertà traducono con evidenza quanto riteniamo sia fondamentale per il futuro della comunità cremonese. Al fianco di tutti ma soprattutto di quanti hanno bisogno di maggiori tutele. Perché una comunità è forte tanto più è forte il suo anello più debole.
Enrico Manfredini, Fare Nuova la Città