A distanza di pochissimi giorni dall’intervento con cui il nostro coordinatore provinciale Gabriele
Piazzoni ha denunciato come Trenitalia e Regione Lombardia abbiano deciso di depredare la nostra linea
ferroviaria dei treni a trazione elettrica per sostituirli con vecchi treni diesel degli anni ‘70, apprendo dalla
stampa locale che, per l’ennesima volta, vari treni per Milano sono rimasti bloccati nella campagna
cremasca: tutto questo è vergognoso ed è necessario trovare una soluzione.
Non si può tuttavia non considerare come il DL del Governo Sblocca Italia, che contiene una serie
di opere infrastrutturali, non preveda assolutamente nulla per la nostra linea ferroviaria pur essendo
essa classificata come una delle peggiori d’Italia.
Penso che sia dovere mio e del mio partito prodigarci perchè dai livelli di Governo nazionale e
regionale venga trovata una soluzione per quei cittadini e lavoratori che legittimamente pretendono un
servizio degno di un Paese civile e moderno.
Per questo, anche il nostro consigliere comunale Emanuele Coti Zelati sta approntando una
mozione per portare la questione all’attenzione del Consiglio Comunale di Crema.
E’ oramai chiaro che la linea Treviglio-Cremona è affetta da criticità strutturali che impediscono lo
svolgimento di un servizio di trasporto anche minimamente accettabile e che tali difetti richiedono
interventi immediati di manutenzione ordinaria e straordinaria: per questo sto richiedendo un
incontro con i vertici di Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Sono certamente disponibile ad incontrarmi con i pendolari e ipotizzare, insieme, altre azioni ed
iniziative: non esiterò certo a farmi portatore delle istanze dei miei concittadini, a cui chiedo di
contattarmi direttamente all’indirizzo mail bordo.fr@gmail.com al fine di organizzare un incontro, anche
già dalla prossima settimana.
On. Franco Bordo
Deputato per Sinistra Ecologia Libertà