Landini ha annunciato un presidio il 28 maggio: Cgil, Cisl e Uil davanti al Parlamento per chiedere sicurezza e difendere il lavoro
In questi giorni assemblee e presidi indetti dai sindacati per costringere il paese e il governo a riflettere sul drammatico bilancio dei morti sul lavoro. Erano 185 al 31 marzo. Nell’ultimo mese a riportare l’attenzione pubblica su un tema per il quale le confederazioni si battono ogni giorno, la morte della giovanissima operaia tessile a Prato e l’esplosione a Gubbio, costata la vita un ragazzo di 19 anni e a una sua collega. Maurizio Landini ha parlato in un’azienda di Eboli, la Kiwi sud.