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Concorso " Cremona più bella"

| Scritto da Redazione
Concorso

X Edizione del concorso " Cremona più bella"
Questa mattina, nella sala eventi di SpazioComune, il vice sindaco ed assessore all’Urbanistica Carlo Malvezzi ha consegnato il contributo a coloro che hanno vinto il concorso “Cremona più bella”, giunto alla decima edizione. Era presente Marco Masserdotti, dirigente del Settore Gestione Territorio.
Gli assegnatari del contributo sono: Sillani Anna Maria – Falloni Mario (Immobile di corso Mazzini, 31), Contardi Grazia (immobile di via Regina Teodolinda, 15), Orsi Mariacristina (immobile di via Ala Ponzone 1/b), Tomasoni Giorgio (immobile di via Aporti, 21), Ponti Pierpaolo (immobile di via del Giordano, 103), Forte Carlo (immobile di via Bergamo, 92), Barbieri Daniele (immobile di via Goito, 7), Saccani Gianfranco (immobile di via dei Tribunali, 9).
Ancora una volta l’Amministrazione comunale ha inteso promuovere ed incentivare gli interventi edilizi di manutenzione e di restauro delle facciate e delle parti esterne degli edifici cittadini attraverso il concorso “Cremona più Bella” giunto alla decima edizione stanziando 15.000,00 Euro.
Al termine della fase di valutazione delle domande pervenute (complessivamente 17, di cui ammesse 16), sette istanze sono risultate idonee ad essere finanziate interamente, mentre una può essere finanziata parzialmente con i fondi a disposizione. Per le otto restati l’Amministrazione ha comunque deciso di premiare in qualche modo l’impegno a rendere, attraverso questi interventi, più bella la città non facendo pagare il canone di occupazione del suolo pubblico per la durata dell’opera.
Le facilitazioni economiche consistono in contributi a fondo perduto pari al 20% del costo dei lavori (I.V.A. esclusa) e comunque non superiore a € 2.500,00 e in altre interessanti agevolazioni.
Si ricorda che potevano accedere al contributo i privati proprietari di immobili, gli enti pubblici e privati, le associazioni, le società e cooperative sociali, culturali ed umanitarie. Gli interventi ammessi sono rifacimento intonaco delle facciate rifacimento rivestimenti, tinteggiature posa in opera o sostituzione di canali di gronda, pluviali, lattoneria ripristino e recupero di elementi decorativi, cornicioni, cornici, marcapiani e lesene ripristino e recupero di materiali lapidei e in muratura, ripristino e sostituzione di inferriate, ringhiere e altri elementi in ferro, sostituzione e restauro infissi esterni tipo: portoni d’ingresso, telai finestre, griglie, scuretti e ante.
A seguito delle domande pervenute, l’apposita commissione ha predisposto la graduatoria sulla base delle tipologie degli interventi previsti, in riferimento alle condizioni di degrado della facciata, in riferimento alla potenzialità dell’intervento di migliorare sensibilmente il contesto urbano, tenendo presente la circostanza che il contributo sia richiesto relativamente all'unica proprietà del richiedente, tenendo presente la completezza dell’intervento, in riferimento alla soggezione del manufatto a vincoli o l’appartenenza del manufatto ad ambiti della città connotatesi per importanza e particolarità del tessuto edilizio urbano.

Cremona, 15 gennaio 2011

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