Congresso PD Cremona Perché sostengo Orlando :lettera aperta di Francesca Pontiggia
Grazie alla lungimiranza dei "padri fondatori" del PD la pluralità della nostra comunità politica è definita e regolamentata nello statuto, ove prevede che gli organismi dirigenti siano eletti nel rispetto dell'esito delle primarie e quindi comprendenti le minoranze interne. Questo meccanismo è garanzia anche di unità del partito.
Vendere il ticket con Martina come garanzia di unitarietà suona come volontà di escludere il resto delle anime del PD. La volontà di unire il partito si dovrebbe misurare non sui ticket, ma sulla capacità di mediarne le anime costruendo un grande progetto di sinistra riformista da far pesare anche nel PSE.
Un progetto che sappia includere anche le altre forze di centrosinistra e tutti quei corpi intermedi che vogliano arricchire il processo di uguaglianza sociale che tutte e tre le mozioni inseguono. Per questo sostengo Andrea Orlando che vuole scindere il ruolo di segretario da quello di candidato premier perché in futuro bisognerà fare delle alleanze che auspico guardino a sinistra, per mantenere il ticket con la base e non quello con Minzolini.
La repentina marcia indietro sui vaucher non è altro che l'ennesima dimostrazione della mancanza di dialogo che c'è stata tra Renzi ed i sindacati, tra Renzi e le altre forze di centrosinistra. Se se ne riteneva corretta l'abolizione si poteva farla prima che si raccogliessero un milione di firme e non ora che la paura del 4 dicembre riecheggia. Voglio comunque leggere questa azione come un'apertura ed un inizio di dialogo che ci arricchisca tutti.
Francesca Pontiggia
Unico consigliere comunale di Cremona per Andrea Orlando