CONVALIDA DIMISSIONI – Legge 28/06/2012 n. 92 (Riforma Fornero)
I SOGGETTI:
-Lavoratrice madre durante il periodo di gravidanza;
-Lavoratrice /lavoratore entro i primi 3 anni di vita del bambino
-Lavoratrice/lavoratore entro i primi 3 anni di accoglienza del minore adottato/in affidamento.
-Tutti gli altri lavoratori e lavoratrici in caso di dimissioni volontarie o risoluzione consensuale.
ESTENSIONE da 1 anno a 3 ANNI di vita del bambino del periodo entro il quale le dimissioni del lavoratore/lavoratrice devono essere convalidate dal Servizio Ispettivo del Ministero del lavoro per essere EFFICACI.
RISOLUZIONE CONSENSUALE (accordo tra datore di lavoro e lavoratore di risolvere il rapporto di lavoro): il lavoratore riceve da parte del datore di lavoro il MODELLO UNILAV contenente la Comunicazione Obbligatoria al Centro per L’impiego competente relativa alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.
Per essere considerata valida e per produrre effetti, tale risoluzione deve essere convalidata davanti al Servizio Ispettivo del Ministero del Lavoro o al Cpi, attraverso una dichiarazione del lavoratore apposta in calce (tale dichiarazione serve per verificare che la volontà del lavoratore sia quella dichiarata nella comunicazione obbligatorie e che sia a tutti gli effetti risoluzione consensuale) – In tal caso al lavoratore non spetta l’ASPI.
DIMISSIONI VOLONTARIE: in caso di dimissioni volontarie è richiesta la convalida presso Cpi o Dtl competenti, tramite compilazione dell’apposito modello di dimissioni in triplice copia (solo alla Dtl).
(anche le dimissioni volontarie non prevedono l’erogazione dell’ASPI)
Alla trasmissione del modello di cessazione, segue una una ricevuta elettronica attestante l’avvenuta presa in carico del
modulo. La ricevuta è unica per ciascuna comunicazione e contiene l’indicazione del protocollo
(data e numero) e il codice di comunicazione.
La ricevuta attesta “la data certa di trasmissione”, vale a dire il giorno e l’ora in cui il modulo è
stato ricevuto dal servizio informatico.
La ricevuta viene rilasciata in formato XML e PDF, per consentire al soggetto che ha effettuato
l’invio la conservazione e la stampa della stessa.
Questa ricevuta stampata deve essere data al lavoratore e sottoscritta dallo stesso per ricevuta ed accettazione, al fine di dichiarare la propria volontà alla risoluzione del rapporto di lavoro in modo consensuale.
N.B.: LE DIMISSIONI CONVALIDATE DEVONO ESSERE TRASMESSE AL DATORE DI LAVORO A CURADEL LAVORATORE/LAVORATRICE, IN CASO CONTRARIO NON PRODUCONO EFFETTI.
fonte:
Ufficio Vertenze Cgil Cremona
via Mantova n. 25 - 26100 Cremona
centralino 0372/448610
fax 0372/448633
