Corso Garibaldi a Cremona, il Sindaco Galimberti risponde a Lanfredi

Cremona, 1 ottobre 2014

al Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle

prof.ssa Maria Lucia Lanfredi

Oggetto: Comunicazione in ordine alla risposta scritta presentata in data 2 settembre dal Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Maria Lucia Lanfredi relativamente ai progetti culturali per la città di Cremona

Sulla riuscita del progetto sperimentale e temporaneo di rigenerazione urbana in Corso Garibaldi, che ha riguardato installazione urbana, eventi e agevolazioni parcheggio Villa Glori, ecco alcuni numeri.

1) Eventi e animazioni: 27 eventi organizzati con un’attenzione ai laboratori per bambini, alla creatività e alla musica.

2) Agevolazioni parcheggio Villa Glori: +35,48% ad agosto 2014 rispetto ad agosto 2013, +15,53% a settembre 2014 rispetto a settembre 2013.

3) Arredo urbano. Sondaggio passanti, raccolti 558 questionari: oltre la metà (53%) hanno gradito la sperimentazione, contro il 38% che non l’ha gradita. Il 64% ha ritenuto l’iniziativa utile per vivacizzare la città. Quasi il 90% degli intervistati ha apprezzato le iniziative. Oltre la metà (54%) ha espresso volontà che l’iniziativa continui.

Sondaggio commercianti, raccolti 85 questionari: il 68% ha gradito l’iniziativa e il 53% ha espresso volontà che continui.

Come Lei, l’Amministrazione ha osservato con attenzione quello che è avvenuto in Corso Garibaldi in questi mesi e, anche alla luce della verifica effettuata, lo ritiene un successo. E un successo di cultura che, per noi, è sinonimo di futuro, di sviluppo, di libertà, coesione sociale e certamente anche opportunità di crescita economica. Questa sperimentazione ha stimolato pensiero sulla via e sulla città, ha fatto nascere nuove richieste e nuove idee, ha posto le basi per un nuovo percorso di rigenerazione urbana da estendere a centro e periferie, attraverso un concorso di idee. Dispiace che non sia stato colto il senso del progetto che non era solo ‘onde blu’, ma era giochi per terra, occasioni di incontro, wi-fi, animazioni per bambini, giovani, adulti, creatività urbana, misure per agevolare la fruizione del Corso.

Un marketing tipico di un centro commerciale? I bambini sono ritornati a giocare in strada, la musica ha animato pomeriggi e sere, laboratori creativi hanno intrattenuto i più piccoli, gente a piedi ha ricominciato a camminare in strada e non sui marciapiedi come deve essere nelle vere aree pedonali. La strada ha ricominciato a rianimarsi. Persone si sono recate apposta sul corso per vedere l’installazione e questo ha portato a riaffollare la via.

L’Amministrazione non ha mai avuto la pretesa di risolvere i problemi dei commercianti in Corso Garibaldi con questo progetto sperimentale, ma è riuscita a dare un segno dell’importanza di questo tratto per la città e a dimostrare che, in modo semplice e low cost, è possibile ritornare a vivere piazze e strade ’dimenticate’.

Non è una politica al servizio del mercato, ma al servizio delle persone e dell’incontro che fra di esse può nascere, anche attraverso installazioni come il ‘fiume urbano’.

L’Amministrazione ha ben presente le problematiche dei commercianti e sta elaborando azioni per favorire l’insediamento di negozi di vicinato e di attività commerciali in centro. Sta coinvolgendo le associazioni di categoria, nel Distretto Urbano del Commercio, per costruire insieme a loro progettualità di sviluppo. Per quanto riguarda la tassazione, in occasione delle variazioni di bilancio, ha innalzato le aliquote IMU di centri commerciali e di negozi sfitti, un’azione concreta di quali priorità ha questa Giunta in merito al commercio. Non sono state toccate le aliquote di artigiani e commercianti, non sono state toccate le agevolazioni.

Tornando a Corso Garibaldi, come detto, si tratta di un esempio di rigenerazione urbana. Nei prossimi giorni uscirà un concorso di idee per raccogliere contributi per altre zone della città, certo con dei criteri.

Ricordiamo che il progetto di Corso Garibaldi è stato presentato al Distretto Urbano del Commercio e poi a residenti e commercianti di Corso Garibaldi nel corso di un’assemblea pubblica. Non ci sembra quindi che sia stato calato dall’alto, ma condiviso. Relativamente ai progetti culturali, non c’è nulla di nascosto nel cassetto, ma c’è una programmazione culturale che per la prima volta viene presentata alla cittadinanza l’anno prima per quello successivo. I dettagli, illustrati in conferenza stampa martedi 30 settembre, saranno oggetto di un’apposita commissione consiliare il giorno 3 ottobre 2014. Avremo modo, in quell’occasione, di confrontarci. Chiudiamo ribadendo che per noi cultura vuol dire proposte concrete dentro una visione di futuro.

Distinti saluti.

il Sindaco

Gianluca Galimberti