Martedì, 21 maggio 2024 - ore 08.39

Crema, viabilità di Via Piacenza: l’Assessore Bergamaschi sullo stato dell’arte

Via Piacenza è una strada di viabilità primaria a Crema, il principale accesso cittadino per chi proviene da sud

| Scritto da Redazione
Crema, viabilità di Via Piacenza: l’Assessore Bergamaschi sullo stato dell’arte

Via Piacenza è una strada di viabilità primaria a Crema, il principale accesso cittadino per chi proviene da sud. La situazione di pericolo causata dai parcheggi a pettine, antistanti la gelateria Bandirali e nelle vicinanze dell’istituto scolastico, è evidente: c’è una totale assenza di marciapiede o percorso pedonale protetto. Questa circostanza obbliga i pedoni, ma anche e soprattutto i clienti della stessa gelateria, a camminare addirittura sulla carreggiata stradale, sfiorati dai veicoli in transito. Inoltre l’attuale disposizione degli stalli di sosta obbliga a manovre di parcheggio pericolose con un’invasione in retromarcia sulla prospicente carreggiata stradale senza per altro avere alcuna visuale rispetto al traffico in movimento.

L’Amministrazione Comunale ha inteso, quindi, mettere mano alla situazione viaria con l’intenzione di migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada. «Ho la responsabilità di non aspettare il morto o comunque l’evento increscioso prima di intervenire», ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità, viabilità e lavori pubblici Fabio Bergamaschi. «La realizzazione del dosso e del rilevatore elettronico di velocità, attuata un paio di anni fa, ha certamente portato beneficio, ma credo ora sia giusto dare risposta ai diversi concittadini che hanno fatto appello a me e alla Polizia Locale per una ragionevole ulteriore messa in sicurezza del tratto di strada interessato, proseguendo anche in tale contesto l’importante sforzo di tutela soprattutto dell’utenza debole».

«È stato pertanto approntato un disegno che muove da questo intento», continua l’Assessore, «ma che mi trova parimenti sensibile alle esigenze del commercio insediato nel quartiere e a quelle dei residenti. Si va pertanto non solo a creare percorsi pedonali protetti e a sviluppare un collegamento ciclopedonale di un centinaio di metri da Via Zuvadelli verso Ripalta Cremasca, ma anche ad ampliare la dotazione di stalli di sosta, anche attraverso l’introduzione di sensi unici che consentiranno un notevole e necessario potenziamento della capacità di attestamento per residenti e i fruitori delle attività commerciali. Commercio, sicurezza stradale, dotazione di stalli per i residenti, fluidità veicolare sono spesso tensioni divergenti. L’eterna sfida è quella di trovare un contemperamento tra queste esigenze, tutte di per sé legittime e bisognose di tutela. Credo che nel caso di specie si tratti di una sfida ampiamente vinta, grazie a un buon senso che ha trovato riconoscimento in tutti i tavoli di confronto avviati con i portatori di interesse, incluse le associazioni di categoria coinvolte. Non mancheranno ulteriori occasioni, se ve ne sarà richiesta, per approfondire la questione. Userò il massimo rispetto per chi lavora, offre opportunità professionali e produce valore per il territorio, come sempre cerco di fare».

Mauro Bandirali, interpellato in merito ai lavori in corso, afferma: «Il problema di sicurezza è oggettivo e va affrontato, anche a tutela della clientela. Abbiamo trasmesso all’Amministrazione Comunale la preoccupazione legata a una possibile perdita degli stalli di sosta e la soluzione trovata mi pare che dia un’adeguata risposta in tal senso».

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