Sabato, 04 maggio 2024 - ore 17.15

Cremona Comunità Energetica Rinnovabile, via libera della Giunta per la realizzazione

Realizzare a Cremona una comunità energetica. E’ questo l’indirizzo dato oggi dalla Giunta comunale, su proposta del Vice Sindaco Andrea Virgilio.

| Scritto da Redazione
Cremona Comunità Energetica Rinnovabile, via libera della Giunta per la realizzazione

Cremona Comunità Energetica Rinnovabile, via libera della Giunta per la realizzazione

 Cremona, 14 giugno 2023 - Realizzare a Cremona una comunità energetica. E’ questo l’indirizzo dato oggi dalla Giunta comunale, su proposta del Vice Sindaco Andrea Virgilio. Prende così avvio il percorso per la partecipazione del Comune di Cremona ad una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) sul proprio territorio da costituirsi con la società in house providing del Comune di Cremona, AEM Cremona S.p.A,.

 “Con questo atto - spiega il Vice Sindaco Andrea Virgilio – viene dato l’incarico ad AEM Cremona S.p.A. di provvedere all’elaborazione di una specifica proposta progettuale per la costituzione di una comunità energetica rinnovabile, che definisca gli obiettivi e le azioni previste, la stima dei consumi energetici risparmiati, gli impianti da realizzare (e realizzati) che concorrano al perimetro della CER, l’analisi del fabbisogno energetico medio annuale di energia elettrica con conseguente individuazione delle soluzioni impiantistiche di progetto per la copertura dei fabbisogni energetici di alcuni edifici del comune di Cremona, la stima dei risparmi e le valutazioni relative al Piano Economico Finanziario dell’iniziativa. La proposta progettuale potrà, inoltre, contenere alcuni elementi di approfondimento funzionali al soddisfacimento di eventuali bandi relativi alla tematica”.

 “La costituzione della CER, rientra nella linee di mandato – conclude il Vice Sindaco - e si pone come prima esperienza diretta di CER utile anche rispetto ad eventuali prospettive di più ampio respiro sul territorio nei termini che saranno via via consentiti dal contesto normativo, esperienziale e di interesse locale”.

 Nell’ambito della programmazione degli interventi mirati a rendere tangibili i risparmi energetici, l’Amministrazione comunale, in sintonia con gli obiettivi chiave dell’Unione Europea, avvia così il percorso finalizzato alla costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile sul proprio territorio. Si tratta di una forma innovativa di aggregazione e di governance nel campo dell’energia per creare vantaggi per i singoli cittadini e per la comunità, sia sotto il profilo economico, sia per ottimizzare l’utilizzo delle risorse.

 L’art. 42 bis del Decreto Milleproroghe prevede un ruolo attivo per i Comuni (che possono partecipare come soci alle CER), nonché una serie di incentivi per l’energia condivisa. Anche alla luce di queste disposizioni normative, l’Amministrazione comunale ha ritenuto, in un’ottica di collaborazione con la società in house providing AEM Cremona S.p.A, avviare interventi finalizzati all’avvio di un percorso di costruzione delle conoscenze tecnico-operative necessarie a tale scopo, nonché volte alla costituzione di una CER. Per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile è infatti necessario creare un soggetto autonomo di diritto senza scopo di lucro quale finalità principale, dotato di specifico statuto, che dovrà essere poi approvato dal Consiglio comunale.

 “Il Comune di Cremona in accordo con AEM Cremona S.p.A. hanno valutato la possibilità di costituire una Comunità Energetica Rinnovabile per contenere i costi energetici del Comune e della medesima Società. La CER dovrà assumere la connotazione di associazione riconosciuta con una propria governance e vedrà AEM Cremona S.p.A. nelle veste di costruttore dell’impianto e produttore di energia elettrica per una potenzialità massima di un megawatt. L’impianto sarà realizzato negli spazi del Centro Servizi di via Postumia che offrono sufficiente disponibilità per ospitare una siffatta struttura. Il Comune di Cremona riveste il ruolo di consumatore mettendo in disponibilità 132 POD (contatori) che permettono di ottimizzare il consumo di energia elettrica contestuale alla produzione. In particolare dall’analisi effettuata sarà possibile raggiungere un rendimento per autoconsumo prossimo all’86%. Il contributo derivante da tale percentuale di autoconsumo costituirà il risparmio reale per il Comune. L’impianto verrà realizzato nella seconda metà dell’anno con attivazione alla fine del 2023”, è la dichiarazione di Marco Pagliarini, Direttore Generale di Cremona AEM S.p.A.

Grazie alla CER l’energia autoprodotta è utilizzata prioritariamente per l’autoconsumo istantaneo sul posto nonché per la condivisione con i membri della comunità, mentre l’energia eventualmente eccedente può essere accumulata e venduta anche attraverso accordi di compravendita di energia elettrica rinnovabile, direttamente o mediante aggregazione. I membri della CER utilizzano la rete di distribuzione per condividere l'energia prodotta, anche ricorrendo a impianti di stoccaggio. L’energia può essere condivisa nell’ambito della stessa zona di mercato, ferma restando la sussistenza del requisito di connessione alla medesima cabina primaria per l'accesso agli incentivi. Grazie agli incentivi introdotti nel settore delle energie rinnovabili, già oggi disponibili per il settore privato nel campo dell’energia, è possibile creare progetti locali, che saranno poi replicabili sulla base del crescente interesse che si manifestarsi fra i cittadini, le attività commerciali e le PMI del territorio, per favorire l’aggregazione per la produzione da fonti rinnovabili e il contemporaneo consumo di energia elettrica.

 

 

 

 

 

479 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online