Caro direttore, senza entrare ne merito della "querelle" Arcimboldo si Arcimboldo no, penso che si debba plaudire al comportamnto del Sindaco e della Giunta del nostro Comune che almeno due risultati immediati li hanno portati a casa :Il primo è quello di aver mantenuto un atteggiamento di assoluta dignità nei confronti di quel campione di narcisismo e presunta onnipotenza, rappresentato da Vittorio Sgarbi; ricordiamo che in passato abbiamo registrato amministratori con la spina dorsale gelatinosa, che a qualsiasi ora della notte consegnavano le chiavi della città ( leggi Mostre e Chiese) al soggetto appena citato, sperando, con atteggiamento odiosamente servile, futuri favoritismi o appoggi per iniziative nel settore artistico /culturale.
Il secondo, più rilevante, è la grossa operazione di marketing territoriale che che questo "NO" ha determinato. Giornali nazionali e TG vari, hanno dedicato enormi spazi alla vicenda; ne consegue che tanti italiani che non conoscevano l'Arcimboldo saranno stimolati a venire a Cremona proprio per verificare quanto la stampa ha riportato. Perderemo tre giapponesi, due australiani e quattro cinesi, ma probabilmento guadagneremo qualche centinaio di lombardi, emiliani, pemontesi e veneti. Ne valeva la pena, no ?
Pierluigi Torresani
Cremona
