Sunao Goko suonerà lo Stradivari usato da Joachim nel 1879 in occasione della prima esecuzione. Lo strumento è esposto al Museo del Violino
Sabato 6 settembre 2014 al Teatro Dal Verme a Milano
A MITO il Concerto in re maggiore op. 77, come lo ascoltò Brahms
Aimez-vous Brahms? s'intitolava un romanzo di successo, oggi citato da MITO SettembreMusica per la sezione artistica quest’anno dedicata al compositore tedesco. Protagonista d’eccezione del secondo appuntamento della rassegna sarà lo Stradivari “Joachim-Ma” del 1714 che sabato 6 settembre lascerà per una sera il Museo del Violino, dove è esposto nell’ambito del progetto friends of Stradivari, e alle 21 salirà sul palco del Teatro Dal Verme (Via San Giovanni sul Muro, 2 - Milano) per un recital che riannoda i fili della storia. Sunao Goko eseguirà - con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Sergio Alapont - il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op.77 utilizzando lo stesso violino con cui József Joachim, cui il brano è dedicato, lo presentò a Lipsia nel 1879.
Il programma musicale vedrà quindi l’esecuzione della Serenata n.2 in la maggiore op.16 e delle Tre danze ungheresi .
Questo progetto artistico - pressoché irripetibile – è reso possibile dalla collaborazione tra Festival Mito, Museo del Violino e friends of Stradivari, network mondiale tra quanti suonano collezionano, studiano o semplicemente amano gli strumenti ad arco di scuola classica cremonese. “Il senso del network friends of Stradivari – spiega il presidente Paolo Bodini – è proprio la volontà di condividere la ricchezza e la bellezza del patrimonio culturale legato alla liuteria cremonese".
Il violino “Joachim-Ma”, oggi proprietà di una fondazione statunitense, ed è esposto al Museo del Violino. E' ritenuto il primo degli Stradivari appartenuti e suonati dal virtuoso di origini ungheresi Joseph Joachim (1831-1907). Ma l’appellativo dello strumento ricorda anche un altro suo proprietario: il concertista di origine cinese Si-Hon Ma. Uno stretto legame artistico unisce i due violinisti: entrambi i maestri di Si-Hon Ma, Alfred Wittenberg e Richard Burgin, furono allievi dello straordinario solista ungherese.
Sunao Goko è uno dei talenti emergenti del concertismo internazionale. Nato nel 1993 in Giappone, inizia a studiare violino all’età di 5 anni. A 10 anni vince il primo premio assoluto al Concorso All Japan riservato agli studenti. Nel 2013 si impone al Concorso Internazionale Tibor Varga a Sion Valais in Svizzera, ottenendo anche il riconoscimento da parte del pubblico ed il premio per la migliore interpretazione del brano contemporaneo del compositore cinese Guo Wenjing. Benché giovanissimo vanta prestigiose collaborazioni con la New Japan Philharmonic Orchestra, la Tokyo Metropolitan Orchestra Sinfonica, L'Orchestre National de Lille e l’Orchestra Santa Cecilia.
