Domenica 17 luglio scattano gli ultimi dieci giorni per acquistare il latte della solidarietà presso i Mercati di Campagna Amica. Si tratta – ricorda Coldiretti Cremona – del latte del “piano salvastalle” messo a punto da Coldiretti e Regione, che ha visto il Consorzio Latterie Virgilio farsi carico del ritiro di quel latte, munto nelle stalle cremonesi e lombarde, che alcuni industriali hanno scelto di non ritirare, dacché preferiscono acquistare a prezzi ancora più bassi latte o cagliate straniere.
Nel rush finale, il “latte della solidarietà” si fa ancora più buono: «Ringraziamo i numerosissimi cittadini che hanno acquistato e portato sulle loro tavole il nostro latte. Nei prossimi giorni, lanciamo questa ulteriore proposta, dedicata in particolare a chi finora non si è fatto avanti: domandiamo di fare la spesa per le famiglie bisognose delle nostre comunità. Il cittadino può acquistare un litro di latte presso i nostri Mercati, lasciarlo nella nostra cesta della solidarietà avendo poi la certezza che questo latte sarà consegnato alle famiglie indigenti del territorio. Dal canto nostro, per ogni litro di latte offerto dai cittadini, aggiungeremo un altro litro di latte offerto dal Mercato di Campagna Amica», sottolineano gli agricoltori di Coldiretti Cremona.
Il rush finale della campagna benefica riparte da Crema, domenica 17 luglio, dalle 08:00 alle 12:30 presso il mercato di Campagna Amica di Via Verdi (quarta pensilina). Proseguirà poi nei dieci giorni successivi, su tutti i mercati di Campagna Amica proposti in provincia di Cremona. «Il nostro è un latte tre volte buono», sottolineano gli agricoltori di Coldiretti Cremona. «Per la certezza dell’origine e della qualità del prodotto, garantite dai nostri allevatori. Perché con l’acquisto di latte italiano si dà valore a un comparto che sta attraversando una crisi senza precedenti, con il prezzo del latte alla stalla che non copre nemmeno i costi di produzione. E perché si ha la possibilità, con una spesa di un euro, di donare il latte a famiglie delle nostre comunità che hanno particolarmente bisogno di un gesto d’attenzione e di sostegno».
