Dopo il parere del difensore civico della Provincia di Cremona che da ragione ai cittadini in merito alla incongruenza tra le norme esistenti e l'iter autorizzativo della centrale idroelettrica nella Riserva Naturale Palata Menasciutto, anche il Difensore Civico della Regione Lombardia si schiera dalla parte dei cittadini e chiede di rivedere l'iter dei nulla osta accordati alla costruzione della Centrale idroelettrica.
il Difensore Civico Regionale concorda con le osservazioni mosse dal difensore civico provinciale e invita l'Ente Parco del Serio a verificare approfonditamente le questioni sollevate in merito ai rischi per la preservazione ambientale dell'area.
Il Parco del Serio e il Comune di Pianengo hanno avviato un procedimento amministrativo per accertare la possibilità di sottoporre a revoca, per autotutela, il parere positivo dato alla realizzazione dell'opera.
È estremamente raro che due difensori civici di differenti livelli concordino con i cittadini ed è alquanto singolare che due enti pubblici avviino un procedimento per verificare se possibile modificare un atto su cui ben difensori civici, provinciale e regionale, organismi deputati a verificare rispetto delle norme e leggi, hanno invitato a revocare o modificare atti di autorizzazione.
È necessario che le autorizzazioni vengano revocate ora intanto che l'iter non è concluso, ciò eviterà a queste amministrazioni di soccombere a giudizio di fronte al TAR.
È necessario che la Provincia di Cremona fermi la realizzazione dell'opera e proceda alla revisione delle autorizzazioni concesse finora, annullando se necessario le delibere assunte.
On. Franco Bordo (Sel Cremona)
in allegato
- il parere del Difensore Civico della Regione Lombardia
- il procedimento avviato dal Parco del Serio