Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia e CONI Regionale approvano il Protocollo di Intesa “Acqua Eco Sport” promosso da Padania Acque e targato Water Alliance – Acque di Lombardia
Padania Acque, promotrice e organizzatrice dell’iniziativa, condivisa con le altre 7 società pubbliche dell’idrico consorziate nel gruppo Water Alliance – Acque di Lombardia - Gruppo Cap Holding (Milano), Brianzacque (Monza), Secam (Sondrio), Pavia Acque (Pavia), Sal (Lodi), Uniacque (Bergamo) e Lario Reti Holding (Lecco), illustrerà i contenuti e le modalità dell’importante progetto socio-ambientale che ha come obiettivo principale il rispetto della risorsa acqua, la salvaguardia e la difesa dell’ecosistema dal crescente e incontrollato inquinamento. L’iniziativa consiste nel promuovere buone pratiche sociali a partire dalla organizzazione e gestione di manifestazioni sportive ecologiche caratterizzate dal consumo di acqua pubblica, pura, fresca, a km zero, in sostituzione di acqua conservata in contenitori di plastica usa e getta.
Il convegno ha il patrocinio di: Ministero dell’Ambiente, del CONI nazionale, del CONI regionale, nonché il patronato di Regione Lombardia. Alla fine del convegno, le 8 società lombarde del servizio idrico sottoscriveranno il protocollo “Acqua Eco Sport”.
Il protocollo è stato presentato il 20 novembre presso la Casa dei Comuni, la sede milanese di ANCI Lombardia, dal presidente di Padania Acque Claudio Bodini, in presenza di Claudia Terzi, assessore regionale all’Ambiente, e Alessandro Russo, portavoce di Water Alliance, durante un seminario di approfondimento delle politiche e dei modelli di gestione pubblica dell’acqua.
“La sottoscrizione del protocollo “Acqua Eco Sport” rappresenta una pagina storica per il rispetto dell’ambiente da parte dello sport regionale e nazionale”, afferma Claudio Bodini. “Organizzare eventi sportivi, d’ora in poi, significherà dover porre particolare attenzione all’ambiente circostante e alla salute di spettatore ed atleti, utilizzando preferibilmente l’acqua a km zero delle nostre reti, evitando di inquinare con contenitori e bottigliette di plastica. Da Cremona verrà lanciato un segnale molto forte per la difesa dell’ambiente, un impegno che ognuno di noi dovrebbe far proprio, iniziando ad apprezzare la buona acqua delle nostre reti”.
L’A.D. di Padania Acque, Alessandro Lanfranchi ha evidenziato “la necessità di lavorare a livello culturale, di proporre soluzioni efficaci per il benessere e la salute della collettività, dei cittadini, degli sportivi attraverso percorsi educativi e di sensibilizzazione, soprattutto rivolti alle giovani generazioni”. L’unione “acqua-ambiente e sport”, come sintetizzato nel nome del progetto, è proprio questo e rappresenta un altro traguardo per Water Alliance, il primo grande aggregato in house di Italia che eroga il servizio a oltre 5 milioni di abitanti ovvero oltre il 50% della popolazione lombarda.
IL CONVEGNO “LO SPORT ECOSOSTENIBILE, UN PROTOCOLLO A DIFESA DELL’AMBIENTE” – Apertura dei lavori alle 10.00 con i saluti istituzionali da parte del Comune di Cremona, Provincia di Cremona e Regione Lombardia. Seguiranno gli interventi del presidente di Cap Holding e portavoce di Water Alliance, Alessandro Russo, del presidente del CONI regionale, Oreste Perri, del presidente Claudio Bodini, del giornalista Franco Borgogno e, infine, del direttore generale di Padania Acque Marco Lombardi, il quale presenterà i dati relativi a una indagine sulla qualità dell’acqua e del servizio idrico in provincia di Cremona.
Moderatore del convegno Vittoriano Zanolli, giornalista e direttore del quotidiano “La Provincia di Cremona”.
PROTOCOLLO DI INTESA E REGOLAMENTO ACQUA ECO SPORT
Il Protocollo di Intesa prevede, da parte dei firmatari, l’impegno a promuovere e sostenere le manifestazioni sportive, siano esse dilettantistiche o professionistiche, organizzate da istituzioni, associazioni o enti, sia pubblici che privati, che rispettino la diffusione di un modello di lotta all’inquinamento e alla dispersione nell’ambiente dei contenitori di plastica. Per tale ragione verranno altresì attivati tavoli di confronto, campagne e progetti di sensibilizzazione.
Gli enti organizzatori delle manifestazioni sportive (enti o società sportive, comuni, associazioni, società di volontariato, Onlus, no profit) potranno effettuare richiesta scritta di patrocinio e/o collaborazione a una delle 8 società facente parte del Gruppo Water Alliance, competente territorialmente, dimostrando di soddisfare e rispettare una serie di misure finalizzate alla salvaguardia del territorio e della risorsa acqua mediante la prevenzione di rifiuti di plastica.
Una specifica commissione interna valuterà la richiesta che, se ritenuta idonea, comporterà la concessione del patrocinio e il conferimento del logo “Acqua Eco Sport”; ovvero la possibilità di fregiarsi di un marchio, unico ed identico per tutte le società del Gruppo Water Alliance, che indica valori positivi e di comportamenti virtuosi.
Nella foto : Russo Terzi e Bodini presentano il progetto Acqua Eco Sport
