Cremona Sabato 8 dicembre al Circolo Arcipelago triplo live con Land Wars (UK), Autunno e Artery Noise
THC Events, Etc. organizza a Cremona un minifestival che spazierà fra math, noise e alternative rock.
Sabato 8 dicembre continuano i live THC Events, Etc. al Circolo Arcipelago di Cremona, questo weekend andrà in scena un minifestival basato su progetti “ridotti all’osso”, soltanto formazioni di massimo tre elementi. L’ingresso è con tessera Arci 2018/2019, i live avranno inizio dalle 22.00.
A chiudere la serata saranno i Land Wars, duo strumentale italoinglese che presenterà il disco di debutto omonimo uscito questo martedì 4 dicembre. Prima di loro sarà la volta del duo perugino Autunno, fra screamo e noise rock.
A dare inizio ai live saranno gli Artery Noise, trio cremonese in bilico fra alternative rock, shoegaze e testi d’ispirazione cantautorale.
I Land Wars sono un duo math-rock composto da Cristiano (chitarra) e Sean (batteria).
I due si sono incrociati durante una lite sul forum dell’università la cui conclusione portò alla formazione della band. Land wars è una band che ha meticolosamente costruito il suo sound durante gli anni con grande dedizione, passione, tra bisticci e divertimento, tutti elementi che si palesano con energia nelle loro esibizioni. Martedì 4 dicembre, dopo una lunga attesa, è uscito il loro primo Full Lenght che segue dopo due anni un primo EP di soli due pezzi.
Autunno è un duo emo-noise che viene da Perugia, Italia. Autunno è Filippo Vagni e Bernardo Armanni, amici di lunga data che suonano insieme dal 2013. Lampi di suono sovraesposto, urla lo-fi e motivetti stridenti caratterizzano le loro performance dal vivo, che oscillano tra fiammate di distorsione e melodie malinconiche. Dopo il primo EP uscito nel 2013, Autunno ha pubblicato Caderiva nel 2017, co-prodotto da To Lose La Track, una delle etichette più attive nel panorama punk e DIY italiano.
Il nome Artery Noise rimanda al suono normalmente impercettibile che il sangue provoca scorrendo nei vasi sanguigni. Arrivano dalla provincia di Cremona e nascono inizialmente strumentali ma si allontanano gradualmente dalle prime sonorità post rock per aprirsi alla composizione di testi in italiano, due voci che si controbilanciano, testi che si spingono verso poetiche cantautorali in un alternative rock contaminato che non si pone barriere stilistiche.
