Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 22.24

CremonaDanza al Ponchielli, domenica sera Danzarte e Il Sorriso di Hathor

Doppio appuntamento domenica 26 giugno, alle 20:30 e alle 21:45

| Scritto da Redazione
CremonaDanza al Ponchielli, domenica sera Danzarte e Il Sorriso di Hathor

Un doppio appuntamento serale domenica 26 giugno, alle ore 20:30, sul palco del Teatro Ponchielli. Gli allievi di Danzarte di Mariagrazia Cavalli saranno protagonisti di Ad occhi chiusi, mentre alle ore 21:45 sarà Il Sorriso di Hathor di Enrica Lena a presentare le coreografie La bisbetica domata e I mille volti di Afrodite (biglietti: posto unico numerato € 10).

Ad occhi chiusi vede le coreografie della stessa Cavalli, Sofia ManifestiAlessandra Telò ed elaborazioni dal repertorio classico, Gloria Galetti (hip hop), Michela Svanera (laboratorio di danza contemporanea), su musiche di autori vari. Interpreti, gli allievi della scuola. «Della stessa sostanza dei sogni», si legge nelle note dello spettacolo, «a significare che la vita non si riduce soltanto alla realtà contingente ma sussiste oltre di essa, in una dimensione lontana senza spazio né tempo, eterea e surreale. E i nostri sogni sono lì, specchio di noi stessi, riflesso di quello che vorremmo diventare o essere, ed è lì che possiamo lasciar fluire i nostri ricordi, le nostre incertezze e le nostre aspettative. Dall’eco lontano di una musica malinconica alla notte misteriosa. Dai profumi dell’estate ad un battito di ali. Dai passi eleganti e leggeri di una ballerina ai giochi spensierati di bambina: il nostro viaggio ad occhi chiusi».

La prima delle due coreografie di Enrica Lena, con interpreti le allieve, è La bisbetica domata, su musiche di Aretha Franklin e Ted White (Think) ed Hewar (Loquacity), con interpreti Laura Vernaschi (bisbetica), Sara Repossi (sorella) e Giulia Gavardi (vedova). Una rivisitazione in chiave moderna della commedia di Shakespeare con tre figure femminili e caratteri che si contrappongono: uno forte e impertinente, due dolci e remissivi. Poi, l’imprevedibile. I ruoli si invertono, la remissività conquista l’impertinenza e la forza e la determinazione travolgono la dolcezza. La seconda coreografia è dedicata a I mille volti di Afrodite, nella mitologia greca dea della bellezza, dell’amore e “principio” femminile in tutte le sue sfumature. «Al femminile sono legate capacità quali il sognare e il percepire al di là della realtà materiale: l’emotività che si esprime attraverso gesti d’amore, ma che può essere anche soffocante, distruttiva e divorante», si legge nelle note. «Al femminile appartengono sensualità, fecondità, passione, ma anche vanità, allegria, giocosità, ironia e spensieratezza. Le allieve della scuola Il Sorriso di Hathor interpreteranno le sfumature del femminile attraverso una danza già di per sé femminile, morbida e sensuale, raccontando le emozioni e le caratteristiche che ci appartengono». Il Sorriso di Hathor è scuola aderente al Coordinamento Danza Cremona.

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