La seconda ondata di tamponi ha confermato che il focolaio di COVID-19 scoperto all'interno della casa di riposo Villa Tomasi a Spresiano, in provincia di Treviso, era più esteso di quanto ipotizzato.
Ad oggi sono 47 le persone che hanno contratto l'infezione nella struttura, 36 ospiti e 11 operatori. Due delle persone positive al COVID-19 sono state ricoverate in ospedale, mentre la quasi totalità degli altri positivi è al momento asintomatica.
Il sindaco di Spresiano, Marco Della Pietra, ha confermato che i pazienti positivi sono stati isolati dagli altri ospiti della struttura:
La Task force dell’Ulss2 in collaborazione con la direzione d Villa Tomasi è sempre operativa e si è già attivata con lo spostamento del nucleo covid, individuato e concordato nella zona tre (al piano terra e al primo piano) dell'area vecchia di Villa Tomasi con ingressi e spazi totalmente indipendenti.
La situazione è, al momento, sotto controllo: "È ormai quasi concluso anche il percorso di avviso dei familiari degli ospiti positivi e anche di quelli negativi al tampone. I vertici della struttura e i medici stanno lavorando per far tornare tutto alla normalità il prima possibile".