Lunedì, 06 maggio 2024 - ore 13.46

Da tutto il mondo per le masterclass a Cremona e nel territorio cremonese

Ne dà conto il Presidente della Camera di Commercio Gian Domenico Auricchio

| Scritto da Redazione
Da tutto il mondo per le masterclass a Cremona e nel territorio cremonese

«Il territorio cremonese si conferma catalizzatore di interesse da parte di organizzazioni musicali che hanno scelto Cremona, Casalmaggiore, Crema e Soresina per svolgere masterclass con studenti provenienti da tutto il mondo»: così Gian Domenico Auricchio, Presidente della Camera di Commercio di Cremona. «Il progetto vede in prima linea la Camera di Commercio e il Comune di Cremona, in collaborazione con la Regione Lombardia e Unioncamere, il Comune di Casalmaggiore e il Comune di Crema, il Distretto culturale e il Distretto della Musica, l’Istituto di Studi Musicali Claudio Monteverdi, la Fondazione Stradivari - Museo del Violino, la Fondazione Stauffer, l’Ipiall, il Touring Club e le Associazioni di categoria, Confcommercio Cremona e le Botteghe del Centro. Secondo un’indagine commissionata da Unioncamere, l’industria culturale e creativa ha prodotto nel 2014, ultimo dato disponibile, il 5,2% del totale del valore aggiunto provinciale (era al 4,8% nel 2013) e occupato circa 7 mila addetti, il 5,1% del totale dell’economia provinciale. Va sottolineata altresì la capacità moltiplicativa delle attività culturali e creative: per ogni euro di valore aggiunto prodotto da questo segmento, se ne attivano, mediamente, 1,7 nel resto dell’economia», prosegue Auricchio. «E questo è vero in modo particolare per Cremona, dove sono presenti oltre 150 botteghe liutarie: le masterclass previste a Cremona permettono di ricreare il fondamentale contatto/ confronto fra musicisti e artigiani di eccellenza quali i maestri liutai e archettai costituendo quindi anche occasione di reciproca conoscenza e di potenziali occasioni di vendita. Per questo come Camera da anni sosteniamo con decisione la realizzazione del Cremona Summer Festival e degli altri eventi, curandone l’organizzazione e la promozione. Anche la Regione Lombardia appoggia l’iniziativa e ha concesso il proprio patrocinio. Ad oggi i partecipanti previsti per il 2016 sono oltre 1630. Un trend in crescita, considerando che sono in corso ulteriori contatti con i tour operator e con i direttori d’orchestra che sicuramente si tradurranno in ulteriori eventi. Un numero considerevole, con un impatto economico significativo sulle attività locali e in particolare della filiera ricettiva e turistica, dell’artigianato liutario, dei negozi di vicinato, dei musei e del settore culturale in genere, dei prodotti alimentari», aggiunge il Presidente.

«Il 2016 per le masterclass organizzate dalla Camera di Commercio sarà il settimo anno di un’esperienza che ha visto il suo inizio nel 2010 con l’Accademia internazionale delle arti con 45 partecipanti provenienti da Cina, Corea del Sud e Hong Kong. Nel 2011 la Camera di Commercio aveva invece dato il via al Cremona Summer Festival, un festival estivo che funge da contenitore per attività didattiche connesse alle liuteria. A queste due grandi iniziative quest’anno si aggiunge il 43° Congresso Internazionale della Viola, organizzato dall’Associazione Italiana della Viola e dedicato all’incontro fra culture e generazioni, che proporrà a Cremona dal 4 all’8 ottobre conferenze, masterclass, lezioni-concerto tenute da musicisti e musicologi in arrivo da tutto il mondo, e un festival con concerti, esecuzioni solistiche e di musica da camera proposte da artisti di fama internazionale. L’evento, che per la prima volta si svolge in Italia, richiamerà circa 400 violisti in rappresentanza di 14 Paesi, 34 conservatori di musica e 7 orchestre. I musicisti arriveranno infatti da Australia, Austria, Brasile, Canada, Fillandia, Germania,Gran Bretagna, Olanda, Italia, Polonia, Portogallo, Svizzera, Tailandia, Stati Uniti d’America. Altra novità è la collaborazione con il Festival delle Orchestre giovanili di Firenze che porterà a Cremona orchestre provenienti da Singapore, Austria e Olanda (con quattro concerti). «Il programma dà conto di una realtà in crescita», conclude Auricchio, «che ci sembra sia apprezzata dagli operatori e che è stato possibile attuare grazie allo sforzo congiunto di tanti soggetti, pubblici e privati, che si sono impegnati nella valorizzazione del territorio puntando su iniziative che possono davvero diventare punti di forza da sfruttare in un’ottica di marketing».

915 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria