E’ il titolo di un feuilleton di memorie che ha iniziato a scrivere Berlusconi e che l’autore proseguirà non appena avrà tanto tempo libero, quando sarà esonerato dagli impegni al Senato.
La trama si svolge sulla narrazione delle persecuzioni che ha subito, che subisce e che subirà dai PM, dai magistrati di tre gradi di giudizio e dalla Corte Costituzionale diventati nazisti (prima erano comunisti) da quando il $i£vio nazionale ha scoperto che i suoi figli si sentono perseguitati e minacciati come gli ebrei con Hitler.
Da qui un diario intimo di tali persecuzioni, che ha dovuto contrastare legiferando secondo le esigenze procedurali del suo avvocato on. Ghedini.
• “Mi serve ridurre il tempo della prescrizione”, chiedeva l’avvocato, ed ecco pronta la legge.
• “Bisogna depenalizzare il falso in bilancio”, sempre il buon Ghedini, ed ecco pronta la legge.
• ”Abbiamo bisogno di una sanatoria tombale”, detto-fatto.
• “Ci necessita un condono edilizio”,… basta chiedere, fatto.
• “E’ il momento per uno scudo fiscale che renda anonimi i capitali esportati”, basta chiedere, pronto.
Ora servirà un ulteriore condono edilizio, una sanatoria, serve ancora vendere le spiagge, le coste, le aree demaniali per sanare gli abusi dell’ex cavaliere (ma quando gli revocano l’onorificenza abusiva ?), prima che inizino nuovi e più pesanti procedimenti penali; non è difficile ottenere nuove e opportune leggi, basta minacciare di far cadere il governo Letta.
Intanto proseguono le memoria del perseguitato: “Diario per Farlha Frank”, edizione Mondadori.
Rosario Amico Roxas
2013-11-12
