«Quando mi sono svegliato in terapia intensiva e mi sono reso conto, ho pensato che avevo superato una bella lotta ma che dovevo lottare ancora un po’»: sono le parole di Mattia, 18 anni e il più giovane paziente Covid curato all’ospedale di Cremona e dimesso stamane. Il ragazzo ha aggiunto di aver avuto «paura» quando lo dovevano intubare. Il Coronavirus «all’inizio lo avevo sottovalutato e non pensavo arrivasse a questo livello».