Dichiarazione di Cecilia Carmassi, responsabile Politiche sociali del del Partito Democratico
Sui disabili, un segnale importante da Palazzo Chigi, che sembra in grado di rasserenare quanti temevano un nuovo attacco alle poche risorse destinate ai loro problemi.
Il Partito Democratico ha chiesto da subito, fin dalla dichiarazione del segretario Bersani al momento della fiducia al Governo Monti, di prestare attenzione e dare priorità alle persone con disabilità.
Oggi, mentre confermiamo l'interesse a una revisione dell'ISEE, vogliamo affermare al tempo stesso la netta contrarietà a eventuali tentativi di utilizzare questa riforma per penalizzare chi nella vita, con le penalità, ci deve convivere tutti i giorni.
Pensiamo invece che sia giusto "pesare" meglio le capacità economiche delle persone: per questo serve chiarezza non solo sui criteri del calcolo ma anche sul sistema dei controlli per assicurare una deterrenza costante nei confronti di chi in questi anni è riuscito a figurare meritevole di agevolazioni quando invece, al contrario, godeva di molte risorse.
Bene quindi il confronto che il sottosegretario Guerra sta portando avanti coi vari soggetti di rappresentanza sociale.
E’ però necessario sgombrare subito il campo da ogni dubbio in merito all'ambito di applicazione: in questo senso riteniamo importante che gli interventi sull'indennità di accompagnamento siano rinviati a una fase in cui sarà possibile riconoscere maggiori servizi e/o provvidenze economiche ai disabili, perché oggi stiamo parlando solo di cifre simboliche attribuite a fini compensativi da parte di uno Stato che non riesce a garantire livelli essenziali di assistenza sociale.
PARTITO DEMOCRATICO
Ufficio Stampa
