Due progetti a sinistra. La comunità socialista si riunisce a Crema il 12 luglio
Un incontro/confronto specifico, fissato per mercoledì 12 luglio alle ore 21, presso l’ARCI di S. Bernardino – Crema La Comunità Socialista cremasco – cremonese, auspica che non avvenga quanto accaduto ancora alle elezioni amministrative di Crema, ove le divisioni della sinistra hanno minato un possibile e credibile progetto comune, forte di un consenso elettorale potenzialmente a doppia cifre.
La Comunità Socialista cremasco – cremonese, alla luce delle due manifestazioni tenutesi nei giorni scorsi a Roma, una al chiuso di un teatro, con tanti interventi, l’altra all’aperto con tanto sventolio di bandiere, ha deciso di mettere a confronto le iniziative per comprenderne meglio le rispettive ragioni e prospettive. In entrambi gli appuntamenti, mentre nettamente è stato chiesta una discontinuità con le politiche governative e le “riforme” attuate questi ultimi anni, non altrettanto univoche sono apparse le condizioni da cui partire verso gli obiettivi individuati.
Al teatro Brancaccio, Falcone e Montanari, hanno rivolto il loro appello principalmente alle formazioni civiche e di sinistra, in piazza Santi Apostoli, Pisapia e Bersani, hanno parlato invece, maggiormente alle componenti del centro-sinistra. Se i due processi resteranno alternativi, paralleli, oppure convergeranno, cominceremo a parlarne, con un incontro/confronto specifico, fissato per mercoledì 12 luglio alle ore 21, presso l’ARCI di S. Bernardino – Crema La Comunità Socialista cremasco – cremonese, auspica che non avvenga quanto accaduto ancora alle elezioni amministrative di Crema, ove le divisioni della sinistra hanno minato un possibile e credibile progetto comune, forte di un consenso elettorale potenzialmente a doppia cifre.
Virginio Venturelli (Crema)
