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East Lombardy, Regione Europea della Gastronomia 2017 si presenta a IL BONTA' a Cremona

East Lombardy, Regione Europea della Gastronomia 2017 - Dalla produzione al mercato. E' questo il titolo del convegno in programma lunedì 14 novembre 2016, alle ore 10.30, nell'Area Eventi di CremonaFiere, nell'ambito della XIII edizione del Salone Enogastronomico IL BONTA'.

| Scritto da Redazione
East Lombardy, Regione Europea della Gastronomia 2017 si presenta a IL BONTA' a Cremona

L'iniziativa è promossa dal Comune di Cremona con la collaborazione della Camera di Commercio di Cremona. Intervengono Barbara Manfredini, Assessore al Turismo e al Commercio del Comune di Cremona, Elena Viani, coordinamento East Lombardy - Regione Europea della Gastronomia 2017, Massimo Rivoltini, ambasciatore East Lombardy, produttore artigiano Rivoltini Alimentare Dolciaria, e Carlo Vittori, titolare dell'Azienda Fieschi, nata nel 1867. Come case history, Laura Bianchini presenterà il mercato inglese. Seguirà degustazione dei prodotti di eccellenza dei territori EAST LOMBARDY, in collaborazione con l'Istituto Turistico Alberghiero "Luigi Einaudi" di Cremona. Un utile confronto per valutare di inserire nel progetto ERG nuovi obiettivi, quelli dell'innovazione, della ricerca, della produzione e della commercializzazione.

East Lombardy è il nuovo brand dell’Italia delle eccellenze del cibo e del vino, della cultura, dell’ambiente, che nel 2017 porrà al centro dell’attenzione europea e internazionale il territorio che accomuna le provincie di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova quale ‘Regione Gastronomica Europea’. Tra gli effetti attesi da East Lombardy forse il più rilevante è il riposizionamento dell’immagine del territorio e delle città, ma sono previste anche ricadute economiche e sociali, incrementando l’offerta culturale e dei visitatori, con l’aumento del numero di eventi organizzati durante l’anno e delle presenze turistiche.

Il progetto ha un'ottica di lungo periodo, ha l’obiettivo di creare una rete integrata tra turismo e cibo che prosegua nel tempo. I dati di crescita del turismo del cibo dimostrano infatti come i più interessati sono i giovani come i Millenials e i Paesi che saranno grandi protagonisti del turismo del futuro, come Cina e India. Da qui lo stimolo, per tutti gli operatori, di lavorare con un’offerta creativa innovativa e fatta di esperienze.

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