Come da comunicazione SCIA presentata al Comune di Cremona in data 13/7/2017, il 17/7/2017 sono iniziati i lavori per la demolizione delle fiaccole e dell’impianto blow- down presso il sito dell’ex Raffineria Tamoil. Come previsto da l’Autorizzazione Ministeriale rilasciata nel 2014 la ditta Tamoil sta provvedendo alla dismissione degli impianti di raffinazione essendo attualmente autorizzata per le sole attività di deposito. In questo ambito si colloca la vendita di una parte degli impianti che la ditta acquirente sta provvedendo a smontare e demolire.
I lavori copriranno un arco temporale che parte dal 17/7 fino prima della metà di settembre con un’interruzione di circa 15 giorni nel periodo di ferragosto. La scelta del periodo estivo è dovuta anche alla necessità di poter godere di condizioni climatiche favorevoli stabili per un periodo sufficientemente lungo che consenta di non interrompere le operazioni in atto, in particolare quelle che prevedono attività sulle gru a 120 mt. di altezza necessarie per la demolizione delle ‘torri’.
La prima fase dei lavori, quella attualmente in corso, prevede le prove di sicurezza sull’eventuale presenza di gas, la demolizione e la successiva rottamazione del così detto Sistema Blow Down riferito ad entrambe le fiaccole. Nei giorni scorsi sono stati effettuate le prove gas free del sistema afferente alla fiaccola più bassa, già da oggi si sta procedendo alla demolizione del sistema lasciando intatta, per ora, la sola fiaccola. La settimana prossima procederanno alle prove gas free ed alla successiva demolizione del Blow Down afferente alla fiaccola più alta. Dopo la pausa di ferragosto, il 21/8 verranno posizionate le gru e procederanno alla demolizione delle fiaccole.
Il cornoprogramma e la descrizione dei lavori sono stati consegnati al comune per le necessarie autorizzazioni. Sono stati inoltre oggetto di approfondimento durante un incontro tecnico che si è tenuto questa mattina (20/7) presso gli uffici Ambiente presente la dr.ssa Mara Pesaro, la dr.ssa Cinzia Vuoto per il comune e il geom.Romanelli della ditta Montalbetti incaricata dei lavori ed l’ing. Nicolini incaricato della ditta CFM Marghera che ha acquistato gli impianti. Tale incontro, improntato alla più ampia collaborazione, ha consentito un ulteriore approfondimento delle modalità e dei presidi di sicurezza ambientale messi in campo dalla ditta. Si è inoltre affrontato il tema di ridurre al minimo il disagio provocato dai lavori anche alla luce di quanto accaduto ieri. Si è convenuto che la ditta adotterà ulteriori presidi per evitare l’emissione di odori. Anche per quanto riguarda le polveri verrà utilizzato il sistema ‘glow bag ‘ per prevenire alcun tipo di dispersione. Il rumore sarà contenuto il più possibile e dovrebbe riguardare solo le prime fasi delle operazioni. I lavori verranno seguiti passo passo da tecnici del comune coadiuvati dai vigili comunali che
ogni settimana potranno accompagnare i tecnici della ditta all’ispezione del cantiere.
I lavori descritti non interferiranno con il suolo, la demolizione si fermerà al piano campagna, quindi non verranno interessate le componenti oggetto di attenzione per l’attuale attività di messa in sicurezza e l’eventuale successiva bonifica.
Questo per quanto riguarda le operazioni attualmente in atto, l’attenzione per le attività presenti e future della ditta Tamoil e la destinazione dell’area sono e saranno oggetto di attenzione da parte del Comune.
