Galimberti alla Festa dell’Unità di Cremona : Sì ad un governo giallo-rosso se si verificheranno le condizioni politiche
Lo scorso lunedì 19 agosto Gianluca Galimberti è intervenuto alla Festa dell’Unità di Cremona. Presentato da Luca Burgazzi, segreteraio cittadino del PD ed intervistato dall’ex giornalista de La Provincia Gilberto Bazoli.
Un pubblico attento ha partecipato alla serata che ha visto Galimberti , stimolato da Bazoli, a qualche riflessione sulla politica nazionale.
‘E’ necessario per dare vita ad un esecutivo- ha detto Galimberti- capace di concentrarsi su punti programmatici che rispondano alle reali esigenze del Paese: a partire dal lavoro e dai giovani, dall’ambiente e dalla politica estera, dal bisogno di più Europa, anche per reggere ad uno scenario internazionale sempre più complesso .la scelta irresponsabile di Matteo Salvini di lasciare il Paese senza governo in una situazione molto complicata, scegliendo la fuga dalle responsabilità’ .
‘Siamo tutti stanchi di una politica persa tra polemiche, strumentalizzazioni inaccettabili, continui cambiamenti di linea sul filo dell’ultimo sondaggio, ha proseguito Galimberti. «Ma siamo anche stanchi - ha aggiunto spostando il suo mirino tra le mura amiche del centrosinistra - del continuo attardarsi fra temi autorefenziali e personalismi ormai francamente insopportabili».
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Crisi di Governo. Il PD convoca assemblee per un confronto dal basso.
Sulla questione del Governo il PD apre un confronto dal basso , con iscritti e militanti, con due iniziative nell’ambito delle Feste dell'Unità di Cremona e Crema: martedì 20 , alle 18.30, a Cremona interverranno l’onorevole Luciano Pizzetti, il segretario cittadino Luca Burgazzi e la segreteria cittadina, il vice sindaco di Cremona e vice segretario provinciale Andrea Virgilio ed il segretario provinciale Vittore Soldo; mentre giovedì 22, al Podere Ombrianello di Crema sarà la volta della coordinatrice del Pd cremasco ed ex parlamentare Cinzia Fontana, del consigliere regionale Matteo Piloni e del segretario provinciale Vittore Soldo. «Gli incontri - precisa Soldo - sono pubblici e aperti a militanti, iscritti e a tutti quanti avranno voglia di portare il proprio contributo alla discussione o anche solo di venire ad ascoltare. Nelle prossime settimane verranno organizzati ulteriori momenti di confronto e di approfondimento».
