Galletti (PD): ‘Lavoriamo in un’ottica di speranza, motore per ri-prendersi il futuro’

Care iscritte e cari iscritti,

si chiude un anno particolarmente intenso per noi e per la nostra città: inaugurato con le Primarie per l’elezione del candidato Sindaco, la campagna elettorale e la vittoria delle amministrative; proseguito con le elezioni della nuova Provincia e conclusosi con i nuovi organismi dirigenti cittadini.

In primo piano un Paese e un territorio, in affanno di fronte ai vincoli e alle ingiustizie provocate dalla situazione socio-economica e politico-istituzionale, stentano a imboccare la direzione giusta per ri-prendersi la speranza e il futuro.

Se le persone perdono una prospettiva o – peggio – rinunciano al desiderio, non ci sarà via d’uscita.

La Politica dovrebbe tornare a comprendere meglio questo aspetto della condizione umana.

Le classi dirigenti, tutte, dovrebbero cercare una prospettiva ai desideri.

Sempre più persone stanno perdendo fiducia. Sempre più persone in città soffrono o hanno paura di soffrire. Dobbiamo occuparci di loro: di chi non riesce più a sostenere le spese essenziali, di chi vive con estrema incertezza il proprio futuro lavorativo, di chi si trova in questa città senza legami, di chi legami ne ha e vuole valorizzarli, di chi sta “fuori” e di molte altre situazioni ancora.

Il 2015 non sarà diverso dall’anno che si appresta a scadere, se noi non saremo diversi.

Dobbiamo riprendere il coraggio di esprimere ciò che non ci sta bene e indicare la strada che a nostro avviso darà una risposta.

La nostra mozione sulle morosità incolpevoli, che in Consiglio Comunale ha visto il favore di tutte le forze politiche, va in questa direzione.

Non accadrà sempre che tutti ci seguiranno incondizionatamente. Ciò nonostante, se abbiamo un progetto in cui crediamo e, soprattutto, il coraggio di portarlo avanti, ridaremo comunque la speranza.

Il registro delle coppie di fatto, ad esempio, nella sua valenza simbolica, andrebbe a riconoscere un desiderio. I desideri generano comportamenti e bisogni. I bisogni devono trovare risposte. Individuare risposte a bisogni/desideri sinora in ombra e inevasi genera nuove idee e proposte, implica ricerca e investimento e, dunque, nuove prospettive concrete in termini di beni e servizi.

In questa spirale virtuosa il compito della Politica è quello di adeguarsi all’innovazione della società, di organizzare i bisogni e promuovere risposte adeguate.

Speriamo che il dibattito che si andrà a promuovere in città approfondisca anche questi aspetti, per lo meno sarebbe un dibattito innovativo e di speranza.

La speranza è il motore per ri-prendersi il futuro. Cerchiamo di improntare il nostro lavoro sul territorio in un’ottica di speranza!

Avanti e buon anno!

Roberto Galletti, Segretario cittadino PD