Meglio tardi che mai. Con questo annuncio il sindaco di Bergamo fa tre cose giuste in una volta sola. Prende atto di quanto stabilito dal Ministero dell’Ambiente, che non esiste un’ autorizzazione continuativa ai voli notturni nello scalo di Orio al Serio, il quale, già in una lettera di 4 anni fa, suggeriva il trasferimento a Montichiari. Si crea una fascia di cuscinetto notturno, indispensabile per avviare un processo di riduzione del rumore e quindi allinearsi alle normative europee e alle soglie di rumore stabilite nel 2003. Rumore che è letteralmente esploso in questi anni, superando ogni limite. Si recupera finalmente una struttura largamente sottoutilizzata fin dalla sua nascita, 17 anni fa, superando un anacronistico campanilismo.
Dario Balotta responsabile trasporti Legambiente