Egregio Direttore A volte basta poco, un pullman , qualche idea e tanta voglia di condividere un periodo con altre persone, magari con le quali non si è mai scambiato parola, ma che alla fine , lo stare assieme aiuta a conoscerci, a discutere , a confrontarci, non tirandosi da parte ma essere parte attiva nel vivere la giornata.
Alla fine ti accorgi di non essere tanto diverso dagli altri, molto spesso di avere gli stessi problemi, le stesse ansie e se non hai gli stessi valori che ti porti appresso da una vita, ci si capisce, magari ci si accorge che un pezzo di strada assieme lo si puo fare e poi si vedrà.
Perché parlo di comunità, poteva essere tutto finito il 12 giugno, quando ognuno di noi scendendo dal pullman ha imboccato la strada per raggiungere la propria abitazione, ma non è stato cosi, me ne sono accorto mercoledi sera , il 29 giugno a Viadana, Tenca si esibiva con i cantanti Dino e Michele e tra il pubblico vi erano quasi tutti i partecipanti al soggiorno di Vieste, saluti, pacche sulle spalle sorrisi tra persone che sino a 20 giorni prima non si conoscevano.
E’ stato bello, a volte ci vuole poco per rimpicciolire le distanze, per conoscerci e per stimarci, per confrontarsi nelle discussioni ma con la volontà di capirsi.
Una esperienza importante sia quella di Vieste, che quella di Viadana dove canzoni e parole portavano le menti e le sensazioni di parecchi di noi a quasi 50 anni fa, rivangando ricordi , momenti della nostra vita, ricordi belli e brutti , ma che sono state la nostra colonna sonora che ci ha portato sino ai giorni nostri.
Ho sentito che tutto questo sarà presente in un CD , scelta a mio avviso importantissima , perché metterà tutti sullo stesso piano e ci farà sentire protagonisti di una bella avventura.
In un periodo dove l’individualismo la fa da padrone , creare comunità è un impegno di speranza.
Gerelli Sante (Gussola)