AGRICOLTURA - Pd a governo, subito decreto su pubblica calamità per aiuti a comparto.
Risoluzione di Carra, Fontana, Cova, Tentori, Ferrari e parlamentari Sel, Pdl e Lega
Alleviare la crisi del comparto agricolo lombardo con un decreto che riconosca la pubblica calamità, per provvedere al ristoro economico dei danni a valere sul fondo di solidarietà nazionale, nonché l'impegno a finanziare interventi a sostegno degli agricoltori lombardi. Lo chiedono al Governo i deputati Pd, i lombardi Marco Carra, Cinzia Fontana, Paolo Cova, Veronica Tentori, Alan Ferrari, in una risoluzione presentata in commissione Agricoltura, firmata anche da parlamentari di Sel, Pdl e Lega.
Nella risoluzione si sottolinea come " gli eventi climatici dal 2012 ad oggi abbiano colpito molte aree per la quali sono in corso procedure per il riconoscimento dello stato di calamità. Duramente colpita la Lombardia con gravi danni dell'agricoltura, nel periodo inverno-primavera 2013, tanto che la Regione ha deliberato la Dichiarazione dello stato di crisi per l'agricoltura, chiedendone contestualmente il riconoscimento da parte del Ministero competente.
"Il 13 luglio - hanno ricordato i deputati - tra la provincia di Brescia, Cremona e Mantova si è abbattuta una tempesta di grandine che ha distrutto coltivazioni e strutture agricole. Chiediamo dunque aiuti per le aziende penalizzate attraverso interventi come la sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali propri e dei lavoratori; il differimento del termine per gli adempimenti degli obblighi tributari; la sospensione per sei mesi del pagamento delle rate e degli effetti del credito agrario. Grazie all'iniziativa del Partito democratico il governo è nelle condizioni di dare risposte concrete agli imprenditori che hanno subito danni. In questo ambito - concludono - auspichiamo che la Regione Lombardia abbia predisposto tutti gli atti per consentire al Governo di procedere nella direzione che abbiamo indicato" .
2013-07-17
