Grazie agli ingenti finanziamenti ministeriali che sono stati attribuiti, a seguito di bando nazionale (novembre 2015), ad un progetto espositivo presentato da Federica Bertini (Università degli Studi della Tuscia) sotto la direzione scientifica di Carmelo Occhipinti (Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell'arte, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"), con la collaborazione di Alessandro Marianantoni (Mediars, Los Angeles), sono attualmente in preparazione, a Roma, alcune mostre dedicate al «Microcosmo della pittura» di Francesco Scannelli (1657) e, in particolare, ai rapporti artistici tra la Modena estense e la città pontificia alla metà del XVII secolo. Il testo di Scannelli, da poco ristampato per la collana «Fonti e Testi» di Horti Hesperidum, a cura di Eliana Monaca (2014), sarà presto liberamente accessibile nella biblioteca elettronica della rivista.
In mostra saranno tra l'altro esposte per la prima volta quattro riproduzioni termoformate, realizzate dalla Mediars di Los Angeles, di capolavori di Correggio, Raffaello e Caravaggio sui quali Scannelli ebbe modo di elaborare proprie riflessioni storico-critiche meritevoli, oggi, di essere riprese in considerazione sullo sfondo della cultura figurativa dell'Italia seicentesca.
