Sabato, 27 aprile 2024 - ore 14.07

Gli ebrei cremonesi deportati tra il 1943 e il 45 | G. Azzoni

| Scritto da Redazione
Gli  ebrei cremonesi deportati tra il 1943 e il 45 | G. Azzoni

Gli ebrei cremonesii deportati tra il 1943 e il 45 | G. Azzoni
In occasione della “giornata della memoria” vorrei rendere noto il risultato di una ricerca con la quale ho cercato di definire, per il possibile, i nominativi degli ebrei, nativi della provincia di Cremona o comuni confinanti (più il caso Jole Foà) che furono deportati nei lager nazisti nel periodo 1943 – 45. .

Ho utilizzato come fonti: l’elenco pressochè completo in materia contenuto in  “Il libro della memoria – gli ebrei deportati dall’Italia 1943 – 1945” di Liliana P. Fargion, pubblicato nel 1991 dalla Mursia; le notizie contenute in “Da Cremona all’olocausto” di Armando Parlato edito nel 2002 dalla Libreria Ponchielli; informazioni fornite dalla sezione ANPI di Monticelli d’Ongina. Ecco l’elenco e le note che ne ho ricavato.

COTTIGNOLI BRUNO, n. Monticelli d’Ongina il 19.6.1901, di Federico e Basola Ida. Fu arrestato a Bologna nel dicembre 1943, detenuto ivi e poi a Milano. Indi deportato ad Auschwitz. Non ha fatto ritorno essendo “deceduto in luogo e data ignoti”.

FINZI MARCELLO, n. Ostiano il 19.2.1883, di Cesare e Carolina … Sarto. Arrestato a Mantova nel dicembre 1943 da italiani. Ivi detenuto e poi deportato il 5.4.1944 ad Auschwitz. Qui venne ucciso appena arrivato, il 10 aprile.

FOA’ EMILIO, n. Rivarolo Mn il 29.8.1926, di Anselmo e Milla Adele. Venne arrestato a Rivarolo Mn il 15.1.1944 da italiani, detenuto a Mantova. Da qui deportato ad Auschwitz il 5.4.1944. Successivamente trasferito a Mauthausen, sopravvisse.

FOA’ JOLE, n. Vercelli il 16.11.1890,  di Sansone e Tesaura Dina. Residente a Milano, lavorava alle dipendenze di Roberto Farinacci nello studio che questi aveva in comune con il finanziere Varenna nel capoluogo lombardo. Segnalata come ebrea al ras e quindi licenziata, fu poi arrestata nel dicembre 1943. Detenuta a Como, Milano e Fossoli, fu da qui deportata ad Auschwitz il 5.4.1944. Morì il 21 gennaio 1945 “in luogo ignoto”.

JAFFE (o HIAFFE) RAFFAELE: n. Trescore Cremasco (Parlato) o Asti (Fargion), morto ad Auschwitz il 6 (o 9) agosto 1944.

LEVI ELIDE, n. a Bozzolo il 13.8.1892, di Ernesto e Cantoni Luigia, coniugata con Levi Samuele. Risiedeva a Mantova quando fu arrestata, da italiani, a Milano il 20 marzo 1944. Dopo pochi giorni di carcere a Mantova, consegnata ai tedeschi, il 5.4.’44 venne deportata ad Auschwitz e lì subito soppressa, il giorno 10.

MILLA ALDO, n. a Rivarolo Mn il 19.7.1896, di Alberto e Norsa Eugenia. Arrestato da italiani in paese il 15 gennaio 1944 -come Emilio Foà- anch’egli fu in carcere a Mantova e poi deportato ad Auschwitz il 5.4.1944. Qui (a Birkenau) fu ucciso all’arrivo, il giorno 10 aprile. Frequentava Cremona, dove venne emanato un decreto di confisca dei suoi beni.

MUGGIA ALDO, n. Cremona il 6.5.1909, di Gino e Finzi Angelina, coniugato con Belleli Anna. Residente a Roma, vi fu arrestato da tedeschi il 16.10.1943. Subito deportato ad Auschwitz vi morì nel dicembre successivo. Con lui furono arrestati e deportati lo stesso giorno: la figlia LIA di due anni (n. a Roma 1941), uccisa ad Auschwitz una settimana dopo la cattura, il 23 ottobre; la moglie ANNA BELLELI, (n. Roma 1913) che morì come la sua bambina lo stesso giorno 23 ottobre sempre ad Auschwitz.

NAMIAS ENZO, n. Monticelli d’Ongina il 3.8.1902, di Arturo e Basola Lina. Nel 1939 si trasferì a Bollate. Fu arrestato a Monza il 16.4.1944. In carcere a Fossoli, deportato ad Auschwitz il successivo 16 maggio ’44. Morì ad Auschwitz il 16 ottobre 1944.

OTTOLENGHI ALDO: n Monticelli Ongina il 18.2.1902, di Ciro (agricoltore) e Nella Osimo. La famiglia fu perseguitata dai fascisti e si trasferì in Piemonte. Aldo (che conduceva una fattoria a Mombaldone) fu catturato a Savona ad inizio 1944. Venne incarcerato a Genova, poi a Fossoli, Verona quindi ad Auschwitz, infine a Mauthausen dove morì il 31.1.1945. Parlato segnala anche la confisca dei beni di Aldo Ottolenghi nel marzo 1944.

OVAZZA ADA, n. Cremona 13.10.1905, di Michelangelo e di Vitale Elvira, coniugata con Vitale Eugenio. Arrestata a Chiavenna nel dicembre 1943 da italiani. In carcere a Varese, Chiavari e Milano venne, a fine gennaio ’44, deportata ad Auschwitz. Non fece ritorno, ignoti luogo e data della morte. Con lei furono arrestati, deportati e morirono il marito VITALE EUGENIO e la madre ELVIRA (della quale è noto che fu uccisa all’arrivo ad Auschwitz, il 6.2.1944).

PESARO CANZIO: n Cremona (Parlato),  morto ad Auschwitz il 19.1.1945.

SEGRE’ GIULIO, n. Bozzolo il 13.10.1878, di Attilio e Pinzi…. Arrestato a Firenze il 6.11.1943, deportato ad Auschwitz tre giorni dopo e qui ucciso all’arrivo, il 14.11.1943.

(Giuseppe Azzoni) Anpi Cremona


14014 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria