Mercoledì, 01 maggio 2024 - ore 23.50

La Cremonese perde 1 a 0 con il Bari di Giorgio Barbieri

Per la seconda volta nel giro di un paio di mesi la Cremonese cade di misura a Bari. In Coppa Italia finì 2-1 per i padroni di casa, questa sera in campionato la gara si è chiusa 1-0 per gli uomini allenati da Grosso.

| Scritto da Redazione
La Cremonese perde 1 a 0 con il Bari di Giorgio Barbieri

La Cremonese perde 1 a 0 con il Bari di Giorgio Barbieri

Per la seconda volta nel giro di un paio di mesi la Cremonese cade di misura a Bari. In Coppa Italia finì 2-1 per i padroni di casa, questa sera in campionato la gara si è chiusa 1-0 per gli uomini allenati da Grosso.

 In entrambe le circostanze la Cremonese avrebbe meritato il pareggio. Ma alla fine contano i gol e non il gioco, il risultato è sempre quello che fa la differenza. Il Bari ha segnato, la Cremonese no. Un gol di furbizia quello di Improta con un movimento che ha tagliato fuori Almici e Canini e un tiro che ha ingannato Ujkani. Il portiere grigiorosso era sulla traiettoria, ha allungato la manona destra ma la palla lo ha superato infilandosi a fil di palo. Non sono così certo, come hanno fatto altri, che la colpa sia solo dell'estremo difensore albanese. Per me ha visto tardi partire la palla, ingannato dalle quattro gambe dei suoi difensori, e quindi quando è andato giù non ci è arrivato. L'errore, se mai c'è stato, è da condividere con i compagni di reparto che non sono stati bravi a chiudere prima la discesa del giocatore barese. La partita è stata condizionata anche dai due infortuni che hanno costretto nel primo tempo Tesser a fare cambi forzati. Fuori Dos Santos prima e Croce poi. Non c'è stata la possibilità nella ripresa di inserire una terza punta come Scappini.

Detto questo non possiamo non criticare l'approccio molle (come quello di Parma) che la squadra ha messo in campo al San Nicola. Va bene difendere il pareggio (che, ripeto, ci stava) ma contro una squadra che arrivava da tre sconfitte consecutive non sarebbe stato male osare di più. E quando si può tirare in porta direttamente è inutile cercare il fraseggio negli spazi stretti. Due volte Mokulu e una Castrovilli avrebbero potuto tentare il tiro a rete anzichè regalare palla ai difensori. Comunque è andata, inutile recriminare. Adesso però sabato occorre un atteggiamento diverso contro un Pescara che non sa tenere il risultato ma che va in gol con facilità se lasci ampi spazi ai loro trequartisti.

Nessun dramma per la sconfitta, ieri sera la serie B ha regalato tante sorprese. Il campionato è equilibrato, si salva chi sbaglia di meno. E noi per adesso possiamo dire che abbiamo sbagliato poco.

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