Domani, 16 agosto, al Cascinetto di via Maffi, si terrà appunto la tradizionale ‘Gnoccata di san Rocco’ per anziani, pensionati e non con musica e ballo con orchestra, dalle 16,30 alle 22. La gnoccata è promossa dall’Aup Pensionati Cgil-Cisl-Uil onlus con il patrocinio e la collaborazione del Comune. Oltre ai gnocchi verranno serviti anche salumi, formaggio, dolce
Per il mondo rurale il 16 agosto, giorno di san Rocco, era una giornata semifestiva che seguiva la ben più importante ricorrenza dell’Assunta. Tutti insieme, gli abitanti di una corte festeggiavano gustando gli gnocchi preparati da ogni massaia in onore di un santo francese (san Rocco era infatti nativo di Montpellier) che durante le sue peregrinazioni visse per molto tempo e morì in Italia. La tradizione nasce dalla necessità di ‘assaggiare’ le patate, il cui raccolto coincide appunto con il mese di agosto e valutare così la bontà della nuova produzione. Gli gnocchi venivano rigorosamente conditi con il sugo dei pomodori che pure abbondano negli orti in questa stagione.