PETIZIONE UNESCO: SALGONO A 250.000 LE FIRME RACCOLTE. Rush finale per la petizione che chiede l'inserimento dell'Arte della Pizza nella "Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità”. Sono già 250mila le firme raccolte e consegnate al Presidente della Commissione Italiana Unesco, Prof. Giovanni Puglisi, presso la sede Unesco di Roma in piazza Firenze. Lo rende noto la Coldiretti che ha aderito alla campagna lanciata sulla piattaforma Change.org insieme all'Associazione Pizzaiuoli Napoletani e alla fondazione UniVerde dell'ex ministro dell'Agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio.
Oggi e domani la campagna prosegue anche nel nostro territorio – evidenzia Coldiretti Cremona – con l’obiettivo nazionale di raggiungere le trecentomila firme nei prossimi giorni.
In prima linea nel fine settimana ci sono gli agriturismi di Campagna Amica, presso i quali continua la raccolta firme: “Proponiamo una due-giorni tutta nel segno della vera pizza italiana. Prepareremo la pizza con le nostre farine e naturalmente con farcitura 100% made in Italy. E’ il nostro modo per evidenziare il valore di questo autentico capolavoro italiano, chiedendo a chi non l’avesse ancora fatto di sostenere, con una semplice firma, l’azione per vedere la pizza riconosciuta come patrimonio Unesco” spiega Emanuela Dilda, dell’agriturismo Il Campagnino di Pessina Cremonese.
Partita a settembre dal Napoli pizza Village, la raccolta firme ha fatto il giro d’Italia, raccogliendo le adesioni di esponenti del Governo (fra questi Maurizio Martina, Ministro delle Politiche agricole, Stefania Giannini, Ministro dell'Istruzione; Gianluca Galletti, Ministro dell'Ambiente), governatori delle Regioni (fra questi: Roberto Maroni, Presidente della Lombardia, Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio; Mario Oliviero, Presidente della Calabria; Sergio Chiamparino, Presidente del Piemonte), sindaci, giornalisti (fra cui Alberto Bilà, Daria Bignardi, Emilio Casalini), personaggi dello spettacolo (fra cui il regista Gabriele Muccino, Renzo Arbore, Luciana Littizzetto, Ilary Blasi, Jimmy Ghione, Giorgio Panariello), sportivi (fra questi, l’intera squadra del Pisa). La petizione è arrivata anche a Londra e a New York, ottenendo la firma di Lidia e Joe Bastianich, Bud Spencer e Natalia Quintavalle, Console dell'Italia a New York.
