La riduzione dei parlamentari fatto col 'vaffa' soddisfa la pancia | Jacopo Bassi (Crema)
I 5 parlamentari che hanno chiesto il contributo di 600€ per le partite IVA fanno giustamente infuriare.
A settembre voteremo il referendum per il "taglio dei parlamentari" e certamente episodi come questo alimentano il fronte dei favorevoli.
E invece dovrebbe, a mio parere, favorire un altro tipo di valutazione. I parlamentari furbi e senza scrupoli sono quelli che, in qualche modo, riescono sempre a farsi un altro giro in Parlamento, collocandosi nei posti buoni per farsi eleggere. Saranno i parlamentari più onesti, quelli che lavorano nell'ombra nelle commissioni e sui territori, a subire la sforbiciata.
Questo dimostra che le riforme fatte col "vaffa" soddisfano la pancia, ma non servono a risolvere i problemi. Piuttosto, servono riforme che impongano ai parlamentari vincoli più stretti per fare il loro lavoro, nelle Camere e sui territori, e maggiori strumenti di "controllo" in mano agli elettori.
Ma mi rendo conto che sia noioso anche solo a scriverlo, mentre i discorsi da terzo giro di bianco al bar del tipo "ma mandiamoli tutti a casa!" hanno certamente un altro appeal.