Sulle ricerche concentrazioni di PM ed epidemia Covid-19 |Jacopo Bassi (Crema)
Mentre proseguono le ricerche per valutare la correlazione quantitativa e qualitativa tra epidemia Covid-19 e concentrazioni di PM in atmosfera (fonte: https://www.rinnovabili.it/…/allevamenti-intensivi-partico…/ ) per quanto alcuni politici siano già arrivati a conclusioni certe prima delle università, uno studio di ISPRA rileva che la seconda causa della concentrazione di PM in atmosfera, dopo il riscaldamento domestico, sono le attività agricole (fonte: https://www.rinnovabili.it/…/allevamenti-intensivi-partico…/ ).
Questa fonte di inquinamento arriva a determinare addirittura il 54% del particolato presente in pianura padana, e il 20% a livello nazionale (fonte: http://www.greenreport.it/…/inquinamento-da-pm-gli-allevam…/ ).
Sono dati che dovrebbero far riflettere tutti coloro che imputano al solo trasporto veicolare la causa delle alte concentrazioni di particolato: non è così, e dirlo significa compiere una grave semplificazione del problema a favore di qualche like e qualche titolo sui giornali.
Il problema del traffico è serio, ma non può non essere inquadrato all’interno di un complesso di fonti di inquinamento molto più ampio. O si fa pessima politica ambientale.
Maggio 2020
