Ecco perché ho scaricato l’app Immuni | Jacopo Bassi (Crema)
Ho scaricato la app Immuni, perché credo che se lo Stato chiede a ognuno di fare la sua parte per contrastare una pandemia sarebbe assurdo non sottrarsi a quello che io reputo un Dovere (per quanto questa parola sia tremendamente fuori moda).
Spiace vedere che su questa app si stia consumando l'ennesima bagarre. Pare che per molti non scaricarla sia il modo per manifestare la propria libertà di azione e pensiero, e rivendicare il diritto alla privacy.
Fa obiettivamente sorridere leggere questi proclami su Facebook, dove le nostre informazioni personali sono vendute da una delle aziende più ricche del mondo alle altre aziende più ricche del mondo a fini commerciali. E tutto per poter fare scorpacciate di fake news e giocare a "Quale sarebbe il tuo lavoro nel Medioevo?", tra le altre cose.
Ma scaricare una app che tutela la salute di tutti, compresa quella dell'utente che la installa, è cedere ai poteri forti. E magari pensano pure di fare la figura di quelli più furbi.
Giugno 2020
