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Lombardia Consiglio regionale: le mozioni approvate nella seduta pomeridiana del 3 dicembre 2019

Seduta pomeridiana di Consiglio regionale dedicata alla discussione di numerose mozioni. Di seguito una sintesi di quelle approvate.

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Lombardia Consiglio regionale: le mozioni approvate nella seduta pomeridiana del 3 dicembre 2019

Lombardia Consiglio regionale: le mozioni approvate nella seduta pomeridiana del 3 dicembre 2019

Milano, 3 dicembre 2019 – Seduta pomeridiana di Consiglio regionale dedicata alla discussione di numerose mozioni. Di seguito una sintesi di quelle approvate.

Protezione civile: centro unico di Coordinamento e Formazione area Nord Italia: Assenso unanime del Consiglio regionale alla mozione sulla realizzazione di un centro sperimentale per la formazione e il coordinamento delle unità di Protezione civile per il Nord Italia, che potrebbe trovare collocazione nell’area dell’ex Caserma Serini, nel comune di Montichiari (BS). Il  testo è stato proposto da Forza Italia (primo firmatario Gabriele Barucco) e vi sono stati apportati  emendamenti  su proposta di Francesca Ceruti, del Gruppo Lega. Il progetto si propone di valorizzare la posizione logistica strategica dell’area dell’ex Caserma, da cui possono essere raggiunte in tempi rapidi la maggior parte delle province lombarde e consente sinergie con l’ospedale di Montichiari – in cui esiste un reparto di medicina d’urgenza - e con l’aeroporto di Ghedi.Poiché il Ministero ha già inserito la ex Caserma Serini tra i beni demaniali alienabili, è ora necessaria una presa di posizione della Regione, con la predisposizione di un accordo di programma. La mozione chiede pertanto di esprimere una rapida valutazione sull’importanza strategica di realizzare un centro operativo per il Nord Italia “in un’area sita nella provincia di Brescia, valutando la fattibilità di recupero della caserma Serini o di altre  strutture nella provincia di Brescia e di avviare l’interlocuzione con i Ministeri competenti.”

ATE 11 e salvaguardia del Parco del Roccolo: La gestione produttiva dell’ATE g11, l’Ambito territoriale estrattivo nei Comuni di Busto Garolfo e Casorezzo,  e la tutela dell’area del Parco del Roccolo, sono al centro di un testo in cui convergono due mozioni rispettivamente della Lega (primo firmatario Silvia Scurati) e di Forza Italia (primo firmatario Gianluca Comazzi) approvato dal Consiglio con 35 voti favorevoli e 22 contrari. Il tema è il progetto di riempimento di parte dell’ambito di cava con rifiuti non pericolosi. Le autorizzazioni al proposito sono state espresse dalla Città Metropolitana di Milano nel 2017. La capacità di deposito è di 643.700 tonnellate, su una superficie di 51.674 mq. A questo progetto, per via del suo impatto ambientale, sono contrari i Comuni di Casorezzo, di Busto Garolfo e di Canegrate, i comitati dei cittadini locali e i rappresentanti del Parco del Roccolo. Nell’ambito estrattivo sono già attualmente autorizzate dieci discariche e quattro cave. Il testo, nella sua versione finale, prevede di inserire, in accordo con la Commissione Ambiente, misure di riduzione dell’impatto ambientale del progetto che riguarda l’Ambito estrattivo g11 all’interno della proposta di atto amministrativo sulla programmazione della  gestione dei rifiuti. Il Consiglio ha invece respinto (35 voti contrari e 22 favorevoli) la mozione del Gruppo M5Stelle sullo stesso argomento, che chiedeva  di esercitare una pressione politica per poter interrompere l’iter di realizzazione del progetto.

Autonomia differenziata: Approvata all’unanimità  la mozione proposta dal PD e illustrata da Maria Rozza, che invita il Presidente della Regione e la Giunta a farsi parte attiva perché, nell’ambito  delle leggi che applicheranno l’autonomia differenziata, siano assicurati alle Città metropolitane, alle Province e ai Comuni (anche ai sensi dell’art.118 della Costituzione) “le funzioni ad esse delegabili sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza”. Il documento chiede anche di promuovere la piena attuazione dell’art. 119, comma  2, della Costituzione, in particolare per quanto riguarda la compartecipazione al gettito, e fa riferimento, su indicazione dell’Assessore Stefano Bruno Galli, a tutti i documenti prodotti nell’attuale legislatura e alla Risoluzione n.97 adottata dal Consiglio regionale il 7 novembre 2017.

Sportelli agenzia delle entrate: Il taglio degli sportelli dell’Agenzia delle Entrate crea grandi difficoltà ai cittadini, soprattutto nelle aree montane. Questo il problema affrontato nella mozione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale su proposta dalla Lega Nord. Il testo, illustrato da Alex Gallizzi, chiede alla Giunta di sensibilizzare il Governo centrale su questo problema e di riprogrammare nel breve periodo, in particolare, la riapertura dello sportello nel presidio di Zogno (BG) ai fini di tutelare i cittadini e garantire la continuità del servizio. Il documento chiede anche di far presente al Governo la necessità di accelerare le assunzioni necessarie per garantire la continuità dei presidi territoriali attuali sul territorio lombardo.

Ausili per disabili: Via libera all’unanimità anche a una mozione presentata dal Partito Democratico (primo firmatario Gian Antonio Girelli) riguardante l’erogazione di ausili alle persone con disabilità. Il documento, emendato con integrazione dalla Consigliera Francesca Ceruti (Lega), evidenzia che questa gamma di ausili necessitano di un percorso di fornitura individualizzato e dunque si chiede che non siano soggetti a procedura pubblica di acquisto.

Ondata di mal tempo in Italia: Devolvere la diaria odierna in un fondo da destinare alle Regioni che hanno subito un grave danno dalla recente ondata di maltempo, in particolare Veneto e Liguria. E’ quanto chiede la mozione del Partito Democratico (primo firmatario Fabio Pizzul) approvata oggi in Aula e che impegna la Giunta a intervenire con un contributo di un 1 milione di euro, da reperire nel bilancio di previsione 2020-2022.

Vicenda della volontaria Silvia Romano.: A un anno dal rapimento di Silvia Romano, volontaria in Kenia per la Onlus Africa Milele, il Consiglio regionale ha approvato la mozione presentata da Viviana Beccalossi (Gruppo Misto) che impegna la Giunta a “farsi interprete presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale affinché si mettano in campo tutti gli strumenti diplomatici utili alla liberazione della donna”.

Trasferimento di fondi nazionali alle Università lombarde nella prossima legge di bilancio nazionale: Stanziare ulteriori risorse a favore degli atenei lombardi, quanto meno in misura pari alla media dei paesi OCSE. Lo chiede la mozione di Forza Italia (primo firmatario Gianluca Comazzi) che impegna la Giunta ad attivarsi presso il Governo affinché preveda risorse sufficienti a coprire il fabbisogno delle borse di studio universitarie e a intervenire con maggiori finanziamenti, evitando di penalizzare i cittadini con l’incremento delle tasse.

Grave carenza di Segretari comunali nell'albo lombardo: E’ stata approvata la mozione di Paolo Franco (Gruppo Misto), firmata anche da Viviana Beccalossi, che impegna la Giunta a convocare la Conferenza Stato-Regioni affinché vengano individuate procedure di reclutamento di Segretari comunali, sopperendo alla carenza di iscrizione nell'albo lombardo. Il documento chiede inoltre di intervenire presso il Governo affinché si preveda un piano straordinario di assunzioni. Il Sottosegretario con delega ai rapporti con il Consiglio Regionale Fabrizio Turba non solo ha confermato che il tema sarà sollevato in sede di Conferenza Stato Regioni, ma ha sottolineato anche che sono già allo studio misure e soluzioni per fronteggiare la carenza del personale nei piccoli Comuni e nelle località montane e svantaggiate.

Celebrazioni per il 50esimo del Consiglio regionale e della Regione: Programmare un cartello di manifestazioni ed eventi per celebrare il  50esimo della ricorrenza dell’insediamento del Consiglio regionale della Lombardia. Lo ha stabilito il Consiglio regionale che ha approvato con 59 voti a favore e 3 astenuti una mozione della Lega (primo firmatario Alessandro Corbetta) con la quale si sottolinea la necessità che nelle manifestazioni venga coinvolta la società civile , le istituzioni scolastiche, i Comuni, le Province e le Associazioni. La prima seduta del Consiglio regionale della Lombardia avvenne il 6 luglio del 1970. La mozione prevede anche la realizzazione di un logo celebrativo del 50esimo da realizzare e da utilizzare per l’anno 2020 sugli atti ufficiali.

Ilva Taranto, rischio occupazione: Il Consiglio regionale ha approvato con 61 voti a favore la mozione presentata dai Capigruppo di Lega e Forza Italia (Roberto Anelli e Gianluca Comazzi) con la quale si impegna il Presidente e la Giunta regionale a promuovere presso il Governo l’adozione di misure e interventi per salvaguardare crescita e livelli occupazionali all’Ilva di Taranto. Il documento evidenzia che una riduzione del sito di Taranto avrà ripercussioni negative anche sull’occupazione degli altri stabilimenti Ilva in Italia, mettendo a repentaglio circa ventimila addetti della siderurgia e 30mila nell’indotto. Su proposta emendativa di Pietro Bussolati (PD) è stata inserita anche la richiesta di continuare a promuovere il progetto di risanamento dell’area di Taranto.

Distanza luoghi religiosi: La Giunta regionale definisca le distanze minime tra strutture destinate a luoghi di culto o comunque rientranti nel piano delle attrezzature religiose, così come previsto dalle legge regionale n.12. E’ quanto chiede il Consiglio regionale che ha approvato a maggioranza una mozione dei Fratelli d’Italia (primo firmatario Franco Lucente). La richiesta scaturisce dopo che il Comune di Milano ha approvato il nuovo PGT nel quale viene identificata in via Esterle un’area per attrezzature religiose  a breve distanza (100 metri circa) dalla Chiesa di San Giovanni Crisostomo.

 

 

 

 

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