La Lombardia è una delle regioni più urbanizzate e cementificate d’Europa. Negli ultimi anni il suolo è stato consumato al ritmo di 90.000 metri quadrati al giorno (l’equivalente di circa 9 campi di calcio), per un totale di più di 3.000 ettari l’anno coperti da cemento ed asfalto, distrutti dall’edilizia residenziale e commerciale, da strade, impianti industriali, centri commerciali e capannoni: terra che non tornerà più, poiché è quasi impossibile che un terreno edificato possa tornare fertile. Un dato spaventoso se pensiamo che il prof. Andrea Filpa dell’università di Roma Tre ha recentemente dichiarato che solo le aree industriali dismesse in Italia coprono una superficie di 130 milioni di metri quadrati.
Fonte: Rifondazione Lombardia