Sabato, 04 maggio 2024 - ore 12.11

Ministero-sindacati tavolo permanente sulle pensioni

E' il risultato dell'incontro tra i sindacati e Poletti. Cantone (Spi): "I pensionati hanno riconquistato il tavolo sulle condizioni delle persone anziane. Vedremo i risultati, però la mobilitazione continua". Seconda tappa il 16 luglio

| Scritto da Redazione
Ministero-sindacati tavolo permanente sulle pensioni

Tavolo permanente sulle pensioni. E' questo il risultato dell'incontro di oggi tra i sindacati e il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. "L'incontro è andato bene: il ministro è disponibile al confronto sulle condizioni dei pensionati e a riaprire il tavolo che Monti aveva chiuso. Ci rivediamo il 16 luglio, nel frattempo faremo le nostre rispettive valutazioni in vista della legge di stabilita'". Cosi' Carla Cantone, leader dello Spi Cgil, al termine del vertice con Giuliano Poletti al dicastero di via Veneto al quale hanno partecipato anche i segretari di Fnp Cisl e Uilp, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima.

Parte quindi un tavolo permanente che affronterà tutte le questioni sul tavolo: l'indicizzazione delle pensioni, il decreto sui rimborsi dopo la sentenza della Consulta e la riforma dell'Inps. Non si è parlato invece di flessibilità in uscita, tema che sarà affrontato nel confronto tra governo e sindacati confederali. “Da anni chiediamo una reale rivalutazione per la tutela concreta e strutturale dei pensionati, non è accettabile che ogni governo metta mano alle pensioni per fare cassa", sottolinea Cantone.

"I pensionati hanno riconquistato il tavolo di confronto sulle condizioni delle persone anziane", continua Carla Cantone che incassa il risultato, ma non intende mollare la presa ."Cosa produrrà il confronto lo vedremo, la mobilitazione dei pensionati resta", profilando la possibilità di presidi davanti al Parlamento in occasione della discussione sul decreto che accoglie i rilievi della Consulta che i sindacati non condividono. Incontro importante anche per la Uilp:"è importante ripristinare il diritto all'indicizzazione delle pensioni perché si può profila il rischio di una pericolosa rottura sociale", dice il segretario generale Uilp, Romano Bellissima."C'è infatti l'esigenza di un messaggio di giustizia ed equità" dice ancora puntando il dito sul conflitto generazionale "che il governo sta alimentando senza che ne esistano i presupposti". Bene anche per la Cisl che ribadisce il no al decreto con cui il governo ripristina parzialmente rivalutazione delle pensioni tre volte il minimo.

Fonte: rassegna sindacale

947 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria