Ora si torna alla realtà di una nazione sconfitta dal malaffare, dalle ruberie, da 20 anni di malgoverno, dalla corruzione dei politici, dei ministri e di un ex presidente del consiglio. Se per partite di calcio perdute si pensa di cambiare lo staff direttivo della nazionale, tanto più urge cambiare musica e togliere dalla circolazione politica coloro che hanno pilotato il fallimento e che, ancora, pretendono dettare le regole .
Renzi gode della fiducia degli elettori, sappia amministrarla, perchè, se è stato facile ottenere quel 40,8% alle europee, potrebbe essere altr'e tanto facile ruzzolare a terra se continua ad appoggiarsi al pregiudicato Berlusconi. Governare la nazione non ha niente a che vedere con la gestione di una squadra di calcio, sia pure nazionale, composta da uomini che menano calci ad un innocente pallone. Renzi ha minacciato (ma per gli italiani "ha promesso") calci nel sedere ai corrotti, STIAMO ASPETTANDO ! Così assisteremo ai calci che più ci piacciono.
Rosario Amico Roxas