Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 20.59

Orti comunali per le giovani famiglie

| Scritto da Redazione
Orti comunali per le giovani famiglie

Città di Lonato del Garda Lonato d/G, 20 luglio 2011
Orti comunali per le giovani famiglie.
Si estende ai nuclei familiari più giovani l’iniziativa degli orti comunali,
avviata a inizio anno dall’amministrazione lonatese, a favore di anziani, disabili e disoccupati.
 
Orti comunali in risposta alla crisi. L’iniziativa dell’Assessorato all’agricoltura si allarga alle giovani famiglie. «L’amministrazione lonatese ha pensato di andare incontro alle famiglie dando loro, al di là dei requisiti iniziali del bando, la possibilità di coltivare un appezzamento di terreno comunale per uso domestico», afferma Roberto Tardani, assessore al Patrimonio e all’Agricoltura.

Il progetto degli orti comunali, continua Tardani, «rientra nell’ambito del programma di intervento a favore dei cittadini, finalizzato a mantenere le persone nel loro tessuto sociale e a favorire le attività senza fini di lucro e ricreative di stimolo alla partecipazione alla vita collettiva, prima con particolare attenzione ad anziani, disabili e persone in difficoltà economica, ora allargando l’invito anche ai nuclei familiari lonatesi che non rispettano gli iniziali criteri di anzianità, disoccupazione e pensionamento del bando».

L’amministrazione comunale di Lonato del Garda destina ad “orti” appezzamenti di terreno di sua proprietà, che forniranno agli assegnatari prodotti per il consumo familiare. L’area destinata si estende per 2.380 mq in località “Lonatino” (Lonato due), sulla strada che porta a Esenta.

Una decina di persone sono già assegnatarie di un orto e altre domande stanno arrivando in questi giorni. Il bando è stato infatti prorogato e si è deciso di concedere cinque lotti a famiglie che non possiedono i requisiti richiesti nel primo bando. «È un ulteriore modo con cui l’amministrazione di Lonato del Garda cerca di andare incontro a quanti stanno vivendo situazioni di disagio sociale o economico o che semplicemente desiderano fare questo tipo di esperienza», aggiunge l’assessore Roberto Tardani.

Il terreno è dotato di sistema di irrigazione, quindi pronto per la coltivazione da parte dei concessionari. Ogni nucleo familiare (conviventi compresi) potrà fare domanda per un orto, quindi coltivare prodotti agricoli a “chilometri zero”, con la certezza di avere in casa frutta e verdura genuina, con risparmio assicurato. I “frutti” dell’orto non potranno però essere venduti a terzi e le aree comuni dovranno essere tenute pulite, con manutenzione ordinaria e smaltimento dei rifiuti organici mediante compostiera.

La concessione delle porzioni di terreno destinate a orto sarà temporanea, per un periodo massimo di tre anni. Come già ribadito all’avvio dell’iniziativa, essa non comporta alcuna spesa per il Comune, dato che i costi per l’acqua d’irrigazione saranno ripartiti con modeste quote annue (di circa 50 euro) a carico dei “coltivatori”.

Un’unica precisazione: non saranno concessi orti comunali a coloro che già svolgono l’attività di agricoltore a titolo principale e a quanti abbiano in uso appezzamenti di terreno coltivabile nel comprensorio lonatese.

 
Ufficio Stampa Comune di Lonato d/G
Francesca Gardenato
tel. 338.1702911 - fragar81@yahoo.it - francescagardenato@gmail.com

 

 

1816 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria