Padania Acque S.p.A.: prosegue l’adeguamento tecnologico e il piano di installazioni delle case dell’acqua in provincia di Cremona. Nel 2023 consumi record per le fonti attive nel territorio cremonese
Ad oggi sono 103 su 113 i Comuni della Provincia di Cremona dotati di una o più Case dell’Acqua o Sorgenti di Padania Acque S.p.A. Presso i suddetti 103 Comuni sono installate 108 fonti con una popolazione servita di circa 340.000 abitanti.
Il revamping tecnologico delle case dell’acqua per la limitazione al prelievo gratuito tramite codice QR Code, al fine di garantire un uso corretto della risorsa e contrastarne lo spreco, sta procedendo a ritmi serrati e secondo le tempistiche prefissate. Attualmente sono 103 su 113 i comuni della Provincia di Cremona dotati di una o più Case dell’acqua o Sorgenti di Padania Acque e presso i suddetti comuni sono installate 108 fonti, di cui 58 già funzionanti con QR Code, con una popolazione servita di circa 340.000 abitanti.
«Padania Acque – dichiara il Presidente Cristian Chizzoli – sta lavorando alla progettazione del completamento della rete di installazione delle case dell’acqua in tutto il territorio con l’obiettivo di attivare un impianto di erogazione di acqua potabile nei dodici comuni, aventi una popolazione complessiva di poco superiore a 19mila cittadini, per ora non ancora dotati di un erogatore pubblico di acqua trattata, refrigerata e gassata».
«Nel corso del 2023 le 106 case dell’acqua in funzione in tutto il territorio provinciale hanno distribuito 18.118.000 milioni di litri di acqua di rete – commenta l’Amministratore delegato Alessandro Lanfranchi. Un numero che fotografa, anche in ragione dell’incremento degli impianti, una crescita dei consumi di circa il 20% rispetto al 2022, che aveva registrato un volume di circa 14.395.000 di litri prelevati. Un dato significativo che dimostra l’utilità e l’apprezzamento di questo servizio da parte della cittadinanza che sceglie di bere l’acqua di qualità e sostenibile messa a disposizione da Padania Acque».
A partire dal 1° marzo sarà possibile approvvigionarsi esclusivamente con il QR Code presso le seguenti case dell’acqua: Fonte Acqua de Gnidèl in via Delle Alpi ad Agnadello (nuova installazione), Fonte Postumia in via Monteverdi a Malagnino, Fonte dell’Isola in piazza Aiserey a Moscazzano, Fonte El Mulìin in Via Nicolò Tommaseo a Paderno Ponchielli, Fonte Melania in via Roma a Palazzo Pignano, Fonte Pieranica 2000 in via Don Dominoni a Pieranica, Fonte della Pieve in via Rapuzzi a Pieve San Giacomo, Fonte San Lorenzo in via Giovanni Paolo II a Pozzaglio ed Uniti e Fonte Riva-Rolo in piazza Dante Alighieri a Rivarolo del Re ed Uniti.
DOVE SI TROVA IL QR CODE
Sulle bollette cartacee e digitali di tutti i clienti titolari di una o più utenze domestiche, sulle comunicazioni inviate ai residenti di complessi condominiali con utenza centralizzata e ai titolari di pozzi privati con scarico nella fognatura pubblica.
Il QR Code è disponibile anche in formato digitale scaricando gratuitamente l’App ACQUA TAP e registrandosi.
COME SI PRELEVA
Ogni utenza domestica può prelevare gratuitamente fino a 8 litri di acqua naturale e/o frizzante refrigerata al giorno. Non servono quindi pagamenti ma è sufficiente esporre il QR Code associato esclusivamente alla propria utenza (e quindi da non cedere a soggetti esterni al proprio nucleo famigliare) in corrispondenza del lettore ubicato a lato della nicchia di prelievo sotto i pulsanti.
Per informazioni sul servizio è possibile scrivere a gestionecaseacqua@padania-acque.it oppure telefonare al numero verde gratuito 800 710 711
Cremona, 26 febbraio 2024
