Pandino partita la campagna contro gli abbandoni dei cani
Su richiesta del Sindaco del Comune di Pandino, Maria Luise Polig, nei tre comuni di competenza UDA (Ufficio Diritti Animali) il 2 agosto è iniziata una campagna affissioni contro l'abbandono degli animali. Si è deciso di utilizzare il manifesto del Ministero della Salute personalizzandolo con i nostri loghi.
Abbandonare un cane vuol dire, nel novanta per cento dei casi, condannarlo a morte. Fortunatamente, nel nostro territorio molti sono i volontari che aiutano a catturare i cani e i gatti abbandonati. Alcuni di questi volontari fanno parte di associazioni, come Sogni Felici o Arischiogatti, altri, come i nostri rivoltani Danilo Martinenghi ed Elisa Grecchi, o i pandinesi Barbara Agosti o Elena Cerioli, lo fanno in modo autonomo. Ciò ci porta a pensare che molti siano gli animali salvati dalla morte grazie al prezioso lavoro di queste persone, ma al contempo non possiamo esimerci dal ricordare a chi voglia abbandonare un cane che:
- crea un pericolo MOLTO SERIO alla viabilità e può essere causa di incidenti stradali anche mortali
- crea un pericolo MOLTO SERIO al suo animale, che per anni o per mesi è stato suo compagno, che si spaventerà, vagherà per giorni disperato, rischiando la morte, senza mangiare e bere, e che, qualora sarà alla fine salvato, avrà sub^to in ogni caso un danno fortissimo e finirà in canile, forse per anni.
Se non sei in grado di continuare a tenere il tuo animale, rivolgiti al tuo Comune di residednza per chiedere aiuto. Se vivi a Pandino, Agnadello o Rivolta d'Adda, puoi contare sull'aiuto dell'Ufficio Diritti Animali Gerundo.
Non abbandonare, chiedi aiuto.
In allegato, il manifesto